Si sarebbe dovuta riunire lunedì prossimo, come aveva anticipato nella conferenza stampa di alcuni giorni fa il Consigliere Regionale Raffaele Sainato, la Commissione Sanità del Consiglio Regionale della Calabria.
A differenza di quanto annunciato in mattinata, tuttavia, la seduta è stata annullata, “ma – assicura Sainato in una nota stampa inviata nella prima serata, – si tratta solo di un rinvio a causa delle assenze di alcuni dei soggetti convocati.”
La seduta, infatti, avrebbe dovuto vedere la partecipazione del Commissario della sanità Guido Longo, del Direttore del Dipartimento Regionale Salute Francesco Bevere e del Soggetto attuatore per l’emergenza Covid Fortunato Varone e sarebbe stata utile ad affrontare tematiche relative al piano vaccinale anti Covid, agli interventi di edilizia sanitaria e alle assunzioni di personale.”
Sainato, aveva assicurato nel primo comunicato stampa, durante la riunione si sarebbe fatto “interprete e portavoce delle istanze che provengono dal territorio, specie per quanto riguarda le Case della Salute di Siderno e Scilla, l’Ospedale di Locri, l’ex INAM di Reggio Calabria e il Poliambulatorio di Caulonia”. Aveva inoltre intenzione di domandare “risposte sui procedimenti di presa in servizio di personale medico, infermieristico e amministrativo, per dare supporto a quello già operativo, che sta sopportando condizioni di lavoro particolarmente stressanti, ma anche per riaprire servizi e reparti chiusi o che funzionano a intermittenza”, chiedendo inoltre “conto delle incertezze e degli intoppi che si stanno registrando nella campagna di somministrazione del siero antipandemico, specie per quanto riguarda l’approvvigionamento dei vaccini e l’allestimento di nuove strutture per l’immunizzazione della popolazione.”
Risposte che dovranno dunque attendere ma, assicura il consigliere, non troppo.
“Ho già chiesto al Presidente della Commissione, Baldo Esposito – annuncia infatti Sainato nell’ultimo comunicato stampa, – di calendarizzare a una nuova data la riunione per discutere degli importanti argomenti all’ordine del giorno, che riguardano il diritto alla salute dei cittadini.”
