Platì: revocata la misura di libertà vigilata a Rocco Trimboli

Il magistrato di sorveglianza di Reggio Calabria ha revocato la libertà vigilata a Rocco Trimboli. La decisione è giunta a seguito dell’istanza presentata dall’avvocato Alessandro Bavaro, difensore del 54enne di Platì.
La misura di sicurezza derivava da una sentenza emessa dalla Corte di Appello di Reggio Calabria dell’ottobre del 2014, con la quale il 54enne platiese è stato riconosciuto colpevole dei reati di ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni commessi nel 2001.
L’avvocato Bavaro ha evidenziato che il proprio assistito ha mantenuto una condotta regolare e si è attivato per il reperimento di un’attività lavorativa presso un caseificio.
Sulla scorta di questi elementi il magistrato di sorveglianza reggino ha ritenuto che Rocco Trimboli “abbia dato prova di avere definitivamente abbandonato modelli comportamentali improntati sulla devianza, non potendosi, del resto enfatizzare l’esistenza di legami famigliari con personaggi legati ad ambienti della criminalità organizzata, trattandosi di cointeressenze non rescindibili su base volontaria”.
Foto: reggiocalabria.giustizia.it