Il centrodestra calabrese sarebbe sempre più orientato a farsi rappresentare da Roberto Occhiuto nella corsa per le Elezioni Regionali 2021. Una scelta molto criticata da Carlo Tansi, che mette in guardia gli elettori dal credere che Occhiuto possa rappresentare il nuovo che avanza.
In un comunicato pregno del consueto cinismo, infatti, il presidente di Tesoro Calabria ripercorre brevemente la carriera di Occhiuto, spesa tra Forza Italia e l’Unione di Centro, sostenendo che i suoi successivi cambi di casacca dimostrerebbero da soli la poca serietà del personaggio.
Occhiuto, anzi, sarebbe secondo Tansi un tipico esempio di “trasformismo politico” operato “per garantirsi una poltrona” in grado, attraverso il suo ruolo politico, di influenzare la politica locale. Tansi non esita infatti a sostenere che la gestione (secondo lui fallimentare) di Cosenza da parte del fratello Mario sarebbe il frutto delle influenze dirette di Occhiuto, che in occasione delle elezioni amministrative presso il capoluogo avrebbe favorito suo fratello determinando così indirettamente la crisi sociale ed economica che ha colpito la città.
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