Contrasto alla povertà educativa: attività estive per i bambini di Platì e San Luca
Dall’Ufficio Stampa Civitas Solis
Abbiamo presentato, a Palazzo Furore, sede del centro educativo Punto Luce di Platì, le attività estive in corso di realizzazione che, in partnership con Save the Children, abbiamo messo in campo per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi di San Luca e di Platì. Si tratta del più vasto e innovativo intervento di attività estive per il recupero dell’apprendimento e la promozione del potenziale dei più giovani che risiedono nei due centri aspromontani. Un complesso di attività tra cui alcune iniziative che si sperimentano nel territorio per la prima volta, come i corsi di vela di larga scala, finalizzati a promuovere la cooperazione e la cultura del mare, che abbiamo ideato con il supporto della Lega Navale sezione di Roccella Jonica, e che hanno visto coinvolti già circa quaranta minori in attività realizzate presso il Porto delle Grazie; i campi estivi di calcio i Juventus Training Camp svolti a Reggio Calabria e che hanno coinvolto gruppi di giovanissimi di San Luca e Platì, che hanno potuto sperimentarsi in divertenti attività sportive e allenamenti tecnici guidati da uno staff di allenatori qualificati, e i corsi di basket che realizziamo in collaborazione con la YMCA a Siderno. Inoltre la colonia estiva quotidiana che si svolge ad Ardore marina, e i laboratori didattici e di recupero delle competenze realizzate nei due centri educativi. Un complesso di attività estive, tutte gratuite per i beneficiari e realizzate con fondi privati e che coinvolgono 150 minori.
Come Civitas Solis siamo stati onorati nell’ accogliere, nel corso della presentazione, numerose personalità. Tra gli intervenuti nel dibattito i sindaci dei due Comuni, Rosario Sergi e Bruno Bartolo, la vicaria del Prefetto, Maria Stefania Caracciolo, in rappresentanza del prefetto Mariani, il Garante metropolitano per l’infanzia, Emanuele Mattia, la responsabile dell’unità Povertà educativa di Save the Children Italia, Melissa Bodo unitamente a Enrico Serpieri, responsabile sviluppo strategico dei programmi Italia-Europa di Save the Children e Carla Sorgiovanni referente regionale di StC. Oltre a loro tante figure rilevanti, tra cui un team di ricerca del nucleo di valutazione e analisi per la programmazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri che sta svolgendo una attività di ricerca sulle attività sociali che si svolgono nella Locride.
Nel ringraziare i partecipanti, il direttore di Civitas Solis, Francesco Mollace, ha posto l’accento sull’importanza di contrastare la povertà educativa minorile che si registra in un territorio particolarmente fragile come la Locride, povertà educativa che si è aggravata a causa della pandemia, e che necessita di una vasta cooperazione tra le forze sane.