Scuola: l’elemento cardine della Gerace di domani
Gerace è da sempre una comunità in cui la scuola ha un ruolo centrale: la scelta pregressa di avere edifici scolastici dislocati sull’intero territorio comunale è stata sicuramente giusta e lungimirante, soprattutto in tempi in cui la scuola rappresentava un’occasione di riscatto sociale e culturale per una generazione che portava in sé i segni della guerra. Oggi difendere questa scelta risulta, per noi, determinante, anche se va considerata la ristrettezza economica nella quale ci troviamo a dover lavorare. Dare continuità al lavoro di messa in sicurezza statica e strutturale, all’adeguamento sismico, nonostante l’amministrazione comunale uscente abbia provveduto all’ammodernamento di quasi tutti gli edifici scolastici nonché mantenere la loro funzionalità didattica e tecnologica,è per noi un tema centrale nell’azione amministrativa che vogliamo sostenere.
Partendo dal nido quale prima istituzione educativa del territorio, intendiamo promuovere incontri su temi che toccano le problematiche famigliari ed educative e i temi delle nuove genitorialità in collaborazione con le componenti scolastiche ed educative, con lo scopo di favorire la partecipazione attiva dei genitori. Incentivare la collaborazione tra la biblioteca e l’istituzione scolastica per potenziare e arricchire percorsi didattici in ogni ambito disciplinare.
Partendo da un’analisi concreta dei bisogni reali che riguardano la nostra scuola, si fonda il programma fatto di propositi che ci impegniamo a garantire per sostenere l’istruzione e favorire la cultura per i nostri figli. Investire nella formazione è un dovere, non un valore aggiunto da considerare secondo le disponibilità finanziare. I nostri obiettivi sono essenziali, ma rigorosi.
Capacità di tramandare e coltivare la Memoria
Vogliamo favorire la conoscenza della storia della nostra Città, elemento cardine su cui si fonda una cittadinanza consapevole. Esperienze a cui occorre dare continuità, oggi più che mai, costruendo percorsi di conoscenza storica per difendere i Valori sanciti nella Carta costituzionale. Occorre creare un Programma permanente della Memoria che veda lavorare insieme le associazioni, le istituzioni scolastiche di ogni livello e grado del nostro territorio e la cittadinanza tutta.
I candidati
- Salvatore Galluzzo;
- Giuseppe Cusato;
- Anita Garreffa;
- Marcella Graneri;
- Giuseppe Lacopo;
- Rudi Lizzi;
- Antonio Multari;
- Michele Orlando;
- Francesco Rodi;
- Domenico Zappia.
Foto di copertina: ilreggino.it