Sono ancora solo 431 su 2.421 le sezioni ufficialmente scrutinate alle ore 19:58 di oggi, ma è ormai netta la vittoria di Roberto Occhiuto nella tornata di elezione regionali svoltasi tra ieri e oggi. Il centrodestra spezza dunque per la prima volta l’alternanza matematica tra destra e sinistra al governo della regione, conquistando, al momento, il 55,31% delle preferenze. A guidare la coalizione, Forza Italia, che si impone come primo partito con il 18,54% delle preferenze, seguito da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Azzurri e Coraggio Italia, Unione di Centro e Noi con l’Italia.
«Voglio occuparmi subito della sanità – ha dichiarato Occhiuto all’ufficializzazione della sua elezione a Presidente della Regione. – Non è accettabile che si spenda un miliardo di euro l’anno per l’assistenza sanitaria dei calabresi fuori dalla Regione. Dedico la vittoria ai miei figli, spero di rendere orgogliosi anche loro. Abbiamo vinto, sono felice. È stata una vittoria al di sopra delle aspettative, grazie ai calabresi. Oggi è una giornata emozionante, ma vinceremo davvero cambiando la Regione. La ‘ndrangheta ci fa schifo, è un cancro. Non permetteremo che sporchi la Regione». Da ultimo, il pensiero alla ex presidente della Regione prematuramente scomparsa lo scorso anno: «Jole Santelli ci guarda, sarà contenta. Le invio un saluto».
In seconda posizione, ma già ampiamente fuori dai giochi, la coalizione di centrosinistra guidata da Amalia Bruni, che si ferma al 28,20% delle preferenze, con il Partito Democratico prima lista della coalizione con il 15,27% delle preferenze e il Movimento 5 Stelle che, con il 6,06%, entra per la prima volta in Consiglio Regionale. Seguono La Calabria sicura, Tesoro Calabria, Partito Socialista Italiano, Europa Verde e il Partito Animalista.
L’ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, con la sua coalizione pienamente civica conquista il 14,96%, conquistando saldamente la terza posizione. La lista a sostegno di Mario Oliverio, invece, resta ferma all’1,53%.
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