Di Davide Codespoti
Lunedì 22 novembre si è svolta un’importante manifestazione green presso la sede distaccata a Locri dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Siderno, coordinato da Adele Careri: infatti, nel corso di un incontro molto partecipato e seguito, è stato piantato nel cortile della scuola un albero di leccio, dedicato alla memoria di Clemente Mazzù, tecnico di laboratorio dell’IPSIA recentemente scomparso.
L’evento, rientrante nel progetto di Educazione ambientale Un albero per il futuro voluto dal Ministero della Transazione Ecologica e coordinato dai Carabinieri forestali – Nucleo per la Biodiversità, è stato promosso dalla professoressa Careri e dai suoi colleghi Francesco Lacopo, Bruno Iaria, Angela Rega, Maria Gentiluomo e Antonella Scabellone. Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la cultura dell’ambiente, la valorizzazione e soprattutto la tutela degli alberi, componenti essenziali per l’equilibrio dell’ecosistema vitale e naturalistico. L’albero appena piantato è una delle 50.000 piante che i Carabinieri forestali si sono posti come obiettivo di piantumare nelle scuole d’Italia; una volta messe a dimora, contribuiranno a formare il bosco diffuso voluto dagli ideatori del progetto.
Le scuole, che hanno aderito in tutta Italia, parteciperanno al percorso educativo condividendo sui social le immagini degli alberi piantati, il nome che è stato dato dalla classe, la specie di appartenenza, la localizzazione e una dedica sul perché si è deciso di piantarlo. Attraverso il sito, accessibile con uno smartphone, potrà essere geolocalizzabile e, digitando un algoritmo studiato dall’Università della Tuscia, controllare la sua crescita e il risparmio di anidride carbonica. Saranno gli stessi allievi dell’Istituto a prendersi cura della pianta che crescerà nel cortile della scuola.
Il Dirigente Scolastico Gaetano Pedullà è intervenuto dicendo:
Questa semplice, ma significativa cerimonia ha ricordato a tutti noi quanto sia importante la tutela della natura che abbiamo intorno ed è necessario che ciascuno per la propria parte si impegni ad adottare comportamenti responsabili per la difesa del pianeta.
Alla cerimonia hanno partecipato la totalità degli studenti con i propri docenti, che hanno preso parte con entusiasmo all’iniziativa dei Carabinieri Forestali della locale stazione di Locri, rappresentata dal comandante Carmelo Casile. Al dibattito che ne è scaturito hanno preso parte Rocco Mollace, esperto in materia ambientale e Salvatore Bencardino, responsabile distrettuale Lions del Comitato Prendiamoci cura del nostro pianeta. Ha collaborato anche il club Lions di Monasterace-Kaulon, rappresentato dalla presidente Daniela Futia, un tempo allieva dell’Istituto, e lo Specialty Club Lions di Siderno, diretto dall’architetto Domenico Futia.
