Di Maria Sergio
Oggi vi presentiamo la ricetta di un dolce tipico calabrese da gustare come snack o a fine pasto con vino dolce.
Ingredienti:
- 600 gr. di farina 00;
- 5 uova
- 100 gr. di zucchero;
- 30 gr. di anice;
- un pizzico di sale;
- 50 gr. di strutto ammorbidito oppure olio di oliva extravergine;
- mezza bustina di lievito per dolci
Per la glassatura:
- 2 albumi;
- 250/300 gr. di zucchero a velo;
- limone o anice
Procedimento:
Setaccia la farina con il lievito in polvere, aggiungi il sale, le uova precedentemente sbattute, lo strutto e l’anice. Forma una palla di pasta piuttosto sostenuta, copri con pellicola e fai riposare 1 ora.
Poi fai delle ciambelline. Allunga i pezzi di pasta arrotolandoli con le mani contro la spianatoia a uno spessore di circa 1,5 centimetri. Fai combaciare le due estremità e pizzicale in modo da unirle formando delle ciambelline.
Porta a bollore una pentola di acqua con un filo di olio di oliva, immergi 2-3 giuleppati per volta e scolali appena saranno gonfi e salgono a galla. Scola i taralli su un canovaccio inumidito e procedi con la bollitura di tutti i biscotti. Incidi i taralli con un coltello con lama affilata lungo tutto il perimetro esterno. Sistemali su una placca ricoperta con carta da forno e cuocili in forno caldo a 200° per 20 minuti fino a quando saranno dorati.
Prepara una glassa: in una ciotola monta con una frusta alla massima velocità gli albumi con 4-5 gocce di limone fino a quando comincia a schiumare e a prendere la consistenza a neve. Aggiungi, poco alla volta, lo zucchero a velo setacciato. Continua a mescolare con le fruste fino a ottenere una crema omogenea e densa. Puoi sostituire il limone con poche gocce di anice.
Lascia raffreddare completamente i giuleppati e procedi con la glassatura.
Lascia asciugare la glassa e gustali. Consiglio di glassarli la sera e farli asciugare tutta la notte.