ADVST
Attualità

Angelo Sposato e Roberto Occhiuto a confronto su caro bollette e infrastrutture

Dall’Ufficio di Segreteria Confederale CGIL

Nelle scorse ore il Segretario Generale calabrese della Confederazione Generale Italiana del Lavoro Angelo Sposato ha avuto modo di interloquire telefonicamente e cordialmente con il Presidente Roberto Occhiuto e tutti i capigruppo di opposizione (Nicola Irto, Davide Tavernise, Amalia Bruni, Ferdinando Laghi) in Consiglio Regionale, per manifestare viva preoccupazione circa le difficoltà economiche e di disagio che vivono ampie fasce della popolazione calabrese e che tale condizione potrebbe acutizzarsi con il rincaro di tariffe e bollette. A questo proposito si è chiesto il massimo impegno a tutto l’arco politico in Consiglio Regionale per individuare misure di sostegno economico e ristori alle persone disagiate. Altresì si è avviata una prima discussione sulle grandi opere strategiche che dovrebbero trovare terreno di confronto comune tra maggioranza, opposizione, parti sociali, amministrazioni locali, a partire dall’intero tracciato della Strada Statale 106 e della ferrovia ionica. Occorre creare sinergie scevre da ogni pregiudiziale ideologica e da municipalismi che non servono su grandi opere strategiche nazionali che insistono su grandi corridoi internazionali e mettono in sicurezza i cittadini. Nei prossimi giorni partiranno dei confronti specifici e di merito su tali questioni.

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button