Dall’Ufficio Stampa Tesoro Calabria
Carlo Tansi, accompagnato dalla responsabile della segreteria di Tesoro Calabria, Pina Sabato, oggi e domani sarà in tour nel reggino. Questo pomeriggio, alle 16:30 sarà a Cannitello, in diretta Facebook dalle tante case che, da un momento all’altro, rischiano di essere distrutte dall’erosione costiera, per cercare soluzioni e per richiamare alle proprie responsabilità le Istituzioni che hanno la competenza per scongiurare questo immane dramma. Il problema va risolto al più presto, prima che il mare possa inghiottire decine e decine di case. I fondi ci sono ma gli Enti preposti non hanno saputo spenderli. Nella prima serata di oggi, alle 19:00, Tansi e Sabato saranno di nuovo in diretta Facebook davanti a ciò che resta dell’Ospedale di Scilla, per protestare insieme alle associazioni scillesi che tutti i lunedì si riuniscono in sit-in per rivendicare il sacrosanto diritto alla salute e la riapertura di un nosocomio indispensabile per questo territorio.
La popolazione è invitata a partecipare per condividere una protesta che vuole essere propositiva e costruttiva.
Ha affermato in merito Tansi:
Il mio impegno personale è dettato dal profondo desiderio di riuscire a riscattare questa nostra terra tanto amara quanto amata. Di certo non sarà la sconfitta delle ultime elezioni a fermare un movimento civico ricco di risorse umane e che guarda al futuro con molta fiducia, consapevole che può essere migliore. Ritorno sui territori – anche al di fuori di competizioni elettorali a differenza di alcuni miei competitor – per costruire insieme ai cittadini calabresi il progetto di una Calabria nuova e soprattutto condivisa. La politica che noi di Tesoro Calabria abbiamo in mente è quella di un continuo e costante confronto con la nostra gente. E questo ci porterà in ogni angolo della regione. Stiamo lottando contro l’avvelenamento dei comuni dell’Alto Tirreno a causa di depuratori in odore di ndrangheta, e nei prossimi giorni saremo nel lato opposto della Calabria a difendere i sacrosanti diritti degli amici Reggini, per poi espandere la nostra azione in tutta la regione.