Si è svolta ieri sera in tutta Italia l’8ª edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, manifestazione molto attesa da insegnanti e studenti che assume il ruolo di vero e proprio salone dell’orientamento che mira a mettere in mostra le migliori qualità degli istituti. Non poteva mancare questo importante appuntamento il Liceo Classico di Locri, dal quale ci scrivono gli studenti Anastasia Alvaro e Alessandro Lizzi.
Anastasia Alvaro: “Il modo ideale per esaltare la bellezza di Palazzo Scannapieco”
Ieri sera, venerdì 6 maggio, 328 licei hanno dato spazio ai loro studenti, che in diverse performance, legate ovviamente ai loro studi, hanno esaltato la bellissima cultura classica. Quest’anno si è svolta infatti la Notte Nazionale del Liceo Classico, un evento tanto atteso da insegnanti e alunni, in cui vengono aperte le porte della scuola a futuri studenti e ai loro genitori, con l’emozione di partecipare a una festa che era stata assente per due anni a causa della pandemia. All’Ivo Oliveti di Locri, dalle ore 18, si è potuta ammirare la maestosità e la bellezza dell’edificio Scannapieco, fare una passeggiata tra i corridoi, salire le scale per scoprire il piano superiore dell’edificio e assistere alle numerose rappresentazioni organizzate durante l’anno con dedizione e impegno anche in ore pomeridiane. Messe in scena teatrali, letture di passi a scelta dagli alunni e l’esibizione del coro scolastico hanno deliziato la serata. Un evento certamente apprezzato che ci si augura possa aver convinto tanti studenti ancora indecisi della bontà dell’offerta formativa dell’istituto. Una scuola merita tanto perché in grado di preparare adeguatamente gli alunni futuro e al mondo lavorativo.
Alessandro Lizzi: “Un modo alternativo di fare scuola”
Grazie alla Notte Nazionale del Liceo Classico il numero degli iscritti presso gli istituti classici è aumentato esponenzialmente negli ultimi otto anni. Nonostante la pandemia e il numero di contagi da Covid-19 sempre molto elevato, la maggior parte delle scuole d’Italia ha deciso di celebrare nuovamente in presenza la manifestazione e, tra gli istituti che hanno operato questa scelta vi è anche il Liceo Classico di Locri. I partecipanti hanno potuto assistere a vere e proprie maratone di lettura, dibattiti e mostre fotografiche e di arte visiva, degustazioni ispirate al mondo antico e incontri con gli autori. Grazie al partenariato con Rai Cultura e Rai Scuola, che hanno sponsorizzato l’evento a livello nazionale, la manifestazione ha avuto il giusto risalto mediatico, coronando così gli sforzi di alunni e professori che hanno organizzato la manifestazione. La Notte Nazionale del Liceo Classico è un modo alternativo di fare scuola, una formazione diversa che va ad affiancare quella tradizionale in modo vantaggioso. Il bello della Notte Nazionale non sta solo nei festeggiamenti, ma nei preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti si impegnino a salvaguardare le nostre radici greco-romane e a passare con più piacere e spensieratezza il loro tempo tra le mura scolastiche.
