L’omicidio di Lorena Quaranta su “Cronaca Vera” di questa settimana
La Corte di Assise di Messina ha condannato all’ergastolo Antonio De Pace, infermiere calabrese accusato di aver ucciso la fidanzata Lorena Quaranta, studentessa in medicina di Favara. I giudici hanno accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Roberto Conte escludendo però l’aggravante della premeditazione.
Il racconto dell’omicidio e del processo ha trovato spazio nell’edizione in edicola di Cronaca Vera, in cui Antonello Lupis, responsabile per la Calabria del settimanale nazionale di cronaca, attualità e costume diretto dal giornalista Giuseppe Biselli, ha sviscerato i retroscena di un femminicidio che ha destato scalpore in Calabria e in Sicilia.
Come si ricorderà la giovane Lorena, promettente studentessa di Medicina specializzanda al Policlinico di Messina, fu trovata morta la notte del 31 marzo del 2020 nella villetta di Furci Siculo, nella quale viveva col compagno, un infermiere del vibonese.
L’avvocato della difesa ha più volte sottolineato le condizioni psichiche del ragazzo al momento del delitto, e aveva invocato le attenuanti generiche, adesso non riconosciute dalla sentenza di ergastolo.
Foto di copertina: catania.liveuniversity.it