Di Davide Codespoti
Si è svolto sabato 13 agosto, alle ore 10:30, nel palazzo municipale di Bovalino, un consiglio comunale straordinario con un unico punto all’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali della seduta precedente: deliberare la partecipazione del Comune ad un bando di finanziamento del Piano Nazione di Ripresa e Resilienza sull’eco-sostenibilità economica.
In sostanza si tratta di progetti atti a promuovere lo sviluppo delle comunità locali che intendono sfruttare, in modo equilibrato e sostenibile, le risorse naturali disponibili, come le acque, i boschi, i paesaggi, oltre a realizzare piani di sviluppo sostenibili in campo energetico, ambientale, economico e sociale. A questi progetti, denominati Green Communities, si è partecipato fino al 16 agosto in forma associata: il Comune bovalinese vi ha aderito insieme a quello di Ferruzzano (comune capofila), Benestare, Bianco, Casignana, Platì e Careri.
Al civico consesso è stato chiesto di aderire alla comunità sostenibile e di approvare la convenzione tra i suddetti comuni in cui si attesta la designazione del Comune capofila e formalizzare, nei piani di sviluppo, la gestione integrata delle risorse di cui si dispone. Il punto è stato approvato solo con i voti della maggioranza, mentre le opposizioni si sono astenute non a causa del contenuto, ritenuto utile alla comunità, ma per il metodo, in quanto sarebbero state informate della convocazione in un limite di tempo troppo ristretto per poter approfondire la questione.
Bovalino quindi ha risposto positivamente alla sfida ambientalista che sta diventando un problema sempre più pressante per l’equilibrio del pianeta e della tenuta sociale.
