Il sindaco di Cirò Marina e presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, da qualche giorno è protetto da una scorta. La misura di protezione è stata disposta a seguito di minacce che sarebbero state indirizzate, a metà luglio, al primo cittadino e che con tutta probabilità riguarderebbero la sfera famigliare e la sua persona.
Nulla starebbe trapelando sulla vicenda. Secondo quanto riferito dal quotidiano non se lo spiegano all’interno degli uffici comunali, così come i sindaci del crotonese affermano di disconoscere le motivazioni del provvedimento. Chi ne è a conoscenza rimane nel silenzio e nel più stretto riserbo, compreso lo stesso sindaco.
Una volta appresa la notizia, moltissimi sono stati gli attestati di solidarietà rivolti a Ferrari, a cominciare a da quello del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso che, collegando i fatti in questione all’intimidazione subita alcuni giorni fa da Francesco Cannizzaro, ha parlato in una nota stampa di una vera e propria emergenza che non va in alcun modo sottovalutata. Nelle ore successive, simile preoccupazione è stata espressa altresì dalla segreteria regionale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro, che auspica una risposta decisa da parte delle istituzioni per arginare il fenomeno, e dal sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, che invoca invece una riflessione nazionale sulle contromisure da adottare affinché chi amministra la cosa pubblica sia maggiormente tutelato.
Fonte: corrieredellacalabria.it
