Di Antonello Lupis
“Per la realizzazione congiunta di azioni volte a favorire l’attuazione, negli ambiti individuati, di azioni specificatamente destinate ad ampliare l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche e a valorizzare le specificità territoriali, per migliorare negli studenti il livello di apprendimento nelle discipline curriculari e sviluppare, allo stesso tempo, il senso di appartenenza attiva e responsabile alla vita della comunità locale, la condivisione di valori e il rispetto del bene comune, nonché realizzare attività di istruzione e formazione finalizzate alla diffusione della cultura rurale, ambientale, agroalimentare, di assistenza tecnica e consulenza alle imprese e agli enti di ricerca e sperimentazione, a favore alla crescita socio/economica e culturale degli addetti all’agricoltura”. È con questi precisi obiettivi che il Consorzio di bonifica comprensoriale Alto Ionio reggino, con sede a Roccella Jonica, nella contrada Melissari, guidato da Pasquale Brizzi, e l’Istituto d’istruzione superiore Zanotti Bianco di Marina di Gioiosa Ionica, diretto dalla dirigente scolastica Ilaria Zannoni, hanno firmato un importante e innovativo protocollo d’intesa che consentirà alla scuola superiore statale gioiosana e in particolare alla sede associata dell’Istituto Tecnico Agrario di Caulonia di ampliare in modo sostanziale il Piano dell’offerta formativa dei docenti e, soprattutto, degli alunni realizzando così, anche in tema di educazione scientifica, tecnologica e ambientale, tutte le opportune forme di collaborazione con gli enti comunali e sovracomunali, un vero e proprio programma e percorso incentrato su interventi di sviluppo territoriale, in un’ottica di formazione integrata del fare scuola.
La concessione, della durata decennale, quindi, di terreni e spazi aperti da parte del Consorzio di bonifica all’Istituto Tecnico Agrario, per come stipulato nel protocollo d’intesa, rappresenterà una importante opportunità di crescita, sotto tutti i punti di vista, per la scuola d’istruzione superiore, e consentirà allo stesso tempo al territorio dell’alto Ionio reggino (dalla Vallata del Torbido alla Vallata dello Stilaro) di valorizzare ancora di più i propri prodotti di eccellenza nei settori degli agrumi, dell’olio d’oliva, del vino e dei prodotti caseari.
Il protocollo d’intesa, inoltre, consentirà agli studenti, una volta terminato il percorso di studi col conseguimento, alla fine del quinto anno di scuola, del diploma, di avere nuovi sbocchi lavorativi in diversi settori costantemente in crescita nell’ultimo decennio: bio agricoltura, agricoltura di precisione e rigenerativa, economia circolare, finanza e turismo sostenibile, chimica verde, bioeconomia, progettazione a zero emissione, mobilità sostenibile, produzione e trasformazione alimentare a chilometro zero, progettazione e lavorazione di nuovi materiali, realizzare progetti e attività di educazione ambientale con esperti.
«Il Consorzio di bonifica, impegnato nella promozione dell’agricoltura calabrese – ha dichiarato il presidente dell’ente sovracomunale Brizzi, – dispone di terreni e locali che da qui in avanti verranno valorizzati attraverso l’assegnazione, in comodato gratuito, all’Istituto Tecnico Agrario per la creazione di un’azienda agraria, la realizzazione di progetti di agricoltura 4.0, attività di ricerca e sviluppo congiunto attraverso la creazione di laboratori e altre forme di collaborazione finalizzate a formare figure professionali competenti. Si tratta di una collaborazione di notevole interesse pubblico, che ha come fine ultimo la crescita professionale degli studenti, l’aggiornamento dei docenti, la crescita della scuola e del territorio in generale. Un ringraziamento in particolare è doveroso rivolgerlo alla dirigente scolastica della Zanotti Bianco Zannoni, che con competenza e lungimiranza ha deciso di avviare il progetto insieme a noi.»
Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero della dirigente scolastica dello Zanotti Bianco Zannoni: «Sono estremamente soddisfatta per l’accordo raggiunto col Consorzio di bonifica Alto Ionio reggino. Un accordo, questo, che si inserisce nella creazione di una vera e propria rete finalizzata alla crescita professionale e culturale dei giovani studenti. L’obiettivo è rispondere alla richiesta del tessuto produttivo territoriale e insieme cogliere le sfide del futuro.»
