Di Eugenio Minniti – Presidente dell’ASD Ardore
Cari amici e tifosi, la delusione è cocente.
L’inaspettata sconfitta contro l’Africo, per com’è maturata, appare sicuramente meritevole di accurata analisi e peculiare approfondimento di natura tecnica e mentale.
Cogliere lo scoramento sui vostri volti a fine gara mi ha profondamente toccato nel profondo del mio animo già visibilmente segnato dall’andamento della gara e dal meritato risultato finale per la buona compagine dell’Africo.
Purtroppo, nelle ultime partite, si è assistito a un sensibile calo di rendimento sotto il profilo sia agonistico sia tecnico, che ci sta facendo perdere contatto con i vertici della classifica.
La Società, in questa finestra di mercato, ha ben operato, rafforzando il settore offensivo sperando di colmare quel gap che aveva contraddistinto il nostro cammino fino a oggi con notevoli sacrifici di natura economica.
Non voglio assolutamente giustificare le ultime opache prestazioni, con qualche assenza soprattutto nel reparto difensivo e di centrocampo.
Ultimamente ci stanno mancando quell’umiltà e quella fame e tenacia agonistica che ci hanno consentito lo scorso anno di vincere il campionato di Prima Categoria.
Purtroppo la supponenza e l’alterigia calcistica sono foriere (anche nel calcio professionistico) di sconfitte e di forti delusioni.
Forse, dopo la prima parte del Campionato, ci eravamo convinti di essere arrivati ed esserci realizzati… ma non è così.
Dobbiamo tornare con i piedi per terra.
Solo così avremo la forza di rialzarci.
Noi siamo ancora convinti di poter recitare un ruolo di primo piano sul palcoscenico del torneo di Promozione, in quanto il Campionato è lungo e il nostro obiettivo dei playoff è assolutamente alla nostra portata.
Basta crederci.
La Società, in settimana, prenderà sicuramente provvedimenti su quanto successo per evitare il ripetersi di situazioni ormai incancrenite.
Noi abbiamo bisogno di voi tifosi per ripartire.
Domenica ci attende tra le mura domestiche l’importante gara contro la Vigor Lamezia, tra le favorite per la vittoria finale.
Il vostro calore e il vostro sostegno, per noi, sono necessari.
È per questo che, a nome della Società che mi onoro di rappresentare, vi comunico che siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto, convinti che non ci sarà assolutamente un seguito.
Un caro e forte abbraccio.
