ADVST
Enti localiPolitica

Vincenzo Speziali: “Aguri sinceri per il Gruppo Consiliare Catanzarese del Terzo Polo”


Edil Merici

Di Vincenzo Speziali

Desidero formulare i miei sinceri auguri di buon lavoro ai componenti del Gruppo Consiliare Comunale catanzarese del Terzo Polo, posto che esso, secondo il mio modesto avviso, potrà continuare a esistere a fronte di una mutazione genetico/politica che presuppone un cambio di rotta di alcuni tra la dirigenza della componente azionista, che registra in giro per l’Italia, dalla Lombardia a Roma, dalla Puglia ad Arezzo, da Trento a Cinisi, fino ad Ancona, a Catanzaro o a Reggio Calabria, al netto delle notizie divulgate dalla stampa circa dimissioni e proteste in luogo alla scarsa garanzia della democrazia interna, oltre alla contestazione di dirigenti, spesso protetti dall’alto ma privi di legittimazione politica.
Sul punto, sono già in corso, da parte mia (pure a nome di molti amici e per loro delega), contatti con la Presidenza di Renew Europe in Francia, alfine di renderli edotti, circa l’inosservanza delle elementari norme di rispetto per le opinioni differenti, di chi non è parte (fortunatamente) di un discutibile sinedrio a sfondo settario, sconfinante ben oltre il fanatismo, tra l’altro tipico di neofiti e cooptati.
In più, assieme ai colleghi (sono stato pure io Consigliere Comunale e Capogruppo Consiliare, proprio a Catanzaro), a parte chi inizia adesso questo nuovo corso, ovvero Gianni Parisi e Stefano Veraldi, desidero far giungere i miei auguri soprattutto al Capogruppo Valerio Donato, con il quale ho ricucito un rapporto politico (quello personale giammai è venuto meno), dopo la campagna elettorale dello scorso giugno, cioè in occasione del rinnovo dell’Amministrazione Comunale del Capoluogo di Regione.
Dovrei fare persino gli auguri all’altro Consigliere di suddetto Gruppo, ovvero Raffaele Serò, sempre che aderisca a tale organo consiliare, al netto del suo prestigioso incarico locale in seno al Partito di Azione. Spero che sia, il suo, un proficuo impegno non di politicume, dato che ho il lecito sospetto, che il succitato Serò abbia più che altro subito questa lecita e doverosa iniziativa politica che, invece di essere portata avanti da lui, ha trovato supporto sostitutivo di palesi inadempienze gestionali da parte dei colleghi nominati in precedenza.
Vi era, assieme ad altri amici guidati a livello nazionale da Giuseppe Gargani un interesse verso il Terzo Polo e io patricinavo ciò, pure in interventi a mezzo stampa, come hanno fatto in molti, tipo Giuseppe Aieta, ma l’aconcettualistica furia di una setta disdicevole (politicamente parlando) capeggiata da una paradirigente azionista, ha mistificato me, dando il destro di ulteriore insolenza a chi intendo, alla prima occasione utile che si proporrà, inchiodare, pubblicamente, a fronte di evidenze: confesso che sto cercando di crearla, tale occasione!
Aggiungo pure, come il solito Serò sia stato, fino a oggi, componente del Gruppo Consiliare che ha come riferimentoAntonello Talerico, aspirante (e in trepidante attesa) Consigliere Regionale in subentro, qualora e ove mai si dovesse confermare il giudizio pendente in Appello, che già nel primo grado, gli ha dato soddisfazione.
Ovviamente e rispettosamente (come è giusto e legale che sia!) sarà la magistratura competente, sul punto, a pronunciarsi, di conseguenza, perciò, rivolgo al suo indirizzo, da parte mia, un augurio positivo (anche per auspicio di carattere umanamente vario) e si fa, quindi anche a lui (senza nulla togliere alla controparte in causa) gli auguri per la soluzione di tale questione dirimente e ovviamente, anche gli auguri natalizi (nel cui periodo ci si dovrebbe riposare, stando in casa e passando il tempo nel modo che ciascuno ritiene meglio fare, magari con amici e amiche, finanche vedendo qualche bel film, sempre disponibile).
Concludo il mio sincero gesto di purezza sperando che vi sia riflessione alle parole di buonsenso e concettualità culturalpolitica. Anzi, pur impegnato in riunioni con altri amici nazionali dell’area democristiana (di cui sono parte, notoriamente e con coerenza, da sempre) confermo la volontà di dialogo con le forze sane (non certo quelle xenofobe e razziste, nel caso in cui non dovessero chiedere scusa per tale reato commesso, perché razzismo e xenofobia sono reato!), in quanto è il bene della buona amministrazione e la difesa dei leciti diritti di tutti i cittadini la stella polare che ha tracciato la scia non solo del mio impegno politico, bensì in capo a qualsiasi democristiano, dalle nostre origini (già con il Partito Popolare Italiano nel 1919 e poi con la Democrazia Cristiana nel 1943) a oggi.
Per quanto mi riguarda, ribadisco che, a fronte di insolenti e scomposte repliche o di insensate polemiche, ribatterò sul punto, con tutte le evidenze digitali e audio, pur se do per scontato che non sia questo il caso.
Certo, la mamma dei fessi è sempre incinta, ma finanche gli stolti hanno qualcuno che (sapientemente!) gli suggerisce di non incedere oltremodo (anche al netto di probabili spifferi gelidi di origine belga).
A ogni buon fine, vi sarà nota delle iniziative che si metteranno in campo con la fase costituente del rilancio democristiano, a cui si lavora da giorni, pure per le evidenti incompatibilità riscontrate da parte di neofiti autoreferenziali, che hanno insolentito (non solo politicamente) me e altri amici nelle varie regioni, pur se codesti improvvidi politicanti di nuovo conio (la cui circolazione istituzionale è provvisoria anziché no!) e che si allignano dalle parti dello staff calendiano (ma non è Carlo Calenda) troveranno alla prima occasione utile pubblicati i loro deliri settari (perciò non politici), assieme alle falsità espresse, persino in conversazioni e messaggi.
Non solo il sottoscritto provvederà a questa lecita, doverosa e morale, operazione di verità, ma a molte altre ancora da Cantù (Lombardia) a Cefalù (Sicilia).


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button