Emergenza lupi: i GAL cercano di tutelare gli allevamenti di capra aspromontana
Dall’Ufficio Stampa GAL Terre Locridee
È stata una vera strage quella degli ultimi mesi in Aspromonte, soprattutto nei Comuni di Casalinuovo, Africo Vecchio e Bova. Branchi di lupi hanno aggredito interi greggi di capre aspromontane, uccidendo centinaia di capi e mettendo in ginocchio un’attività importante per il territorio sia dal punto di vista dell’identità delle comunità, sia da quello ambientale e dell’economia locale. La drammatica conseguenza è la decisione da parte di alcuni storici allevatori di desistere e di abbandonare l’attività di allevamento.
Su questo fronte, i Gruppi di Azione Locale Terre Locridee e il Kroton si stanno adoperando, in maniera congiunta, per portare avanti un progetto di recupero e di valorizzazione della Capra d’Aspromonte, nella convinzione di come la perdita dei pastori e delle loro greggi privi il territorio dei veri custodi dell’area montana, oltre che di una tradizione millenaria, che può rappresentare un’opportunità di turismo sostenibile per il rilancio del territorio.
I due GAL hanno concordato, nei prossimi giorni, un incontro al fine di mettere in campo altre iniziative di tutela a favore di questo patrimonio, emblema della biodiversità della Locride.
A questo punto si vuole richiamare l’attenzione delle autorità competenti su quanto sta avvenendo, sollecitando a intervenire affinché questo importante valore storico, sociale ed economico non venga disperso.
Foto di Franco Scarpino