Domenico Modaffari entra nel consiglio direttivo della Comunità del Parco Aspromonte

Si è riunita a Gerace la Comunità del Parco dell’Aspromonte per designare un nuovo rappresentante in seno al consiglio direttivo e per confermare la designazione di Francesco Malara, sindaco di Santo Stefano d’Aspromonte, a seguito di una recente sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria, che ne disponeva la giustezza della designazione. I lavori assembleari sono stati presieduti dal vicepresidente Nino Micari, sindaco di San Roberto. Il piatto forte della seduta, comunque, è stato l’elezione del nuovo membro del consiglio direttivo, alla cui carica è stato eletto a larghissima maggioranza il sindaco di Africo Domenico Modaffari, che ha distanziato di ben 13 voti l’altro competitor Salvatore Valerioti, sindaco di San Giorgio Morgeto. Sia Modaffari che Valerioti gravitano nel centrodestra, ma non si è riusciti a trovare la quadra giusta per una designazione unanime. L’esito della votazione ha dato 22 voti a Modaffari e 9 a Valerioti, mentre 2 sono state le schede bianche, su 33 votanti. Il sindaco di Africo è stato votato dall’area della Locride, dell’area grecanica e altri del reggino. Su Valerioti, invece, sono confluiti compatti i voti dell’area del versante aspromontano della Piana. Con la destinazione di Domenico Modaffari e la conferma della designazione di Francesco Malara si ricompone l’assetto dell’esecutivo del Parco d’Aspromonte, che a breve dovrà eleggere il vice presidente. La riunione è stata molto partecipata e ha visto presenti anche il consigliere regionale Salvatore Cirillo, delegato dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, di Salvatore Fuda in rappresentanza della Città Metropolitana e del consigliere comunale di Reggio Calabria Massimiliano Merenda per il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti. Tra i votanti l’unica quota rosa è rappresentata da Rosa Maria Carpentieri, presidente del consiglio comunale di Staiti.