Proseguono le attività della sezione calabrese della Lega, guidata dal Commissario Giacomo Francesco Saccomanno, che ha plaudito alla scelta effettuata per i nuovi vertici dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Calabria e Calabria Lavoro, chiesto una particolare attenzione in merito a ciò che sta accadendo nell’Alto Tirreno Cosentino e sospeso il Segretario della Sezione di Reggio Calabria Nicola Barreca.
Cambio ai vertici di ARPACal e Calabria Lavoro: “Importante riconoscimento a Emilio Errigo e Lucio Dattola”.
“Due commissari di alto livello e prestigio per l’ARPACal e Calabria Lavoro. Per la prima è stato nominato, dalla Giunta del presidente Roberto Occhiuto, Emilio Errigo, mentre per la seconda Lucio Dattola. Persone di grande professionalità e capacità che possono ritenersi una garanzia per l’attività che andranno a svolgere nell’interesse dei calabresi. In una regione dove tutto è possibile avere uomini di alto valore morale e con una storia che li caratterizza per la loro capacità e imparzialità vuol dire che vi è finalmente quel cambio di rotta che i calabresi meritano. Entrambi gli enti sono di rilevante importanza e, quindi, il compito di Errigo e Dattola non sarà facile, ma proprio per il loro spessore professionale sicuramente riusciranno a contribuire per il miglioramento degli stessi. Errigo, della Guardia di Finanza, si è già interessato del settore ambiente e in passato anche ai vertici dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Orientale e commissario dell’Agenzia per l’ambiente regionale.” È quanto scrive in una nota il Commissario Regionale della Lega Saccomanno.
“Troppi incendi e attentati, cosa sta accadendo sull’alto Tirreno cosentino?”
Gravi atti intimidatori a Diamante, Cetraro, Belvedere e Scalea. Un aumento di attentati! Il Tirreno cosentino subisce l’attacco della criminalità: tre bus dell’azienda di trasporti Preite sono stati incendiati nei giorni scorsi nel parcheggio della ditta che serve tutta quell’area della Calabria settentrionale e un lido storico è stato distrutto a Scalea. Sono solo gli ultimi gravi atti compiuti contro imprenditori e professionisti operanti nella zona compresa nell’alto cosentino. A Cetraro era stata nei mesi scorsi incendiata l’imbarcazione di un noto medico locale ormeggiata nel porto; a Belvedere è stata invece fatta esplodere una bomba nei locali del Tirrenium Hospital, importante struttura sanitaria privata. In sostanza, una serie di attentati che mettono a rischio la tranquillità degli abitanti e, forse, impediscono un’azione trasparente delle attività imprenditoriali. I Sindaci di Scalea e Diamante saranno ricevuti dal Prefetto, ma appare evidente che devono essere assunte misure straordinarie per cercare di bloccare la violenza della criminalità. La Lega è fortemente preoccupata per quello che sta accadendo e chiede alle Forze dell’Ordine, al Prefetto e alla Magistratura un’attenzione particolare per cercare di individuare gli autori, ma principalmente per comprendere le ragioni di tale intensificazione di atti intimidatori. Una condanna forte per tali vili atti di prepotenza e intimidazioni, ma anche una profonda e vera solidarietà nei confronti di coloro che hanno subito un’inspiegabile violenza.
Disposta sospensione cautelare per il Segretario della Sezione di Reggio Calabria
La notizia apparsa sul giornale Fatto di Calabria appare un tentativo di screditare la Lega e il suo Segretario della Sezione di Reggio Calabria Barreca. In tale articolo si afferma, in relazione ai post diffamatori e ingiuriosi pubblicati sulla rete contro la senatrice a vita Liliana Segre: “Tra gli indagati, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, anche il 71enne Barreca, eletto da un mese segretario cittadino della Lega di Salvini a Reggio Calabria”. Immediatamente, appena appresa la notizia, è stata disposta l’audizione di Barreca, che ha categoricamente escluso di aver mai compiuto un tal gesto e in merito al quale, pur avendo eseguito accurate ricerche, sugli interventi e i commenti pubblicati sulla propria pagina personale, non è emerso nulla. Al fine di accertare come stiano le cose e per tutelare il segretario e il partito, è stato assunto, unitamente al referente provinciale di Reggio Calabria Franco Recupero, il seguente provvedimento di sospensione temporanea e cautelare “di Barreca dalla carica di Segretario della Sezione di Reggio Calabria, per il tempo necessario a verificare quanto indicato nel citato articolo e consentire, quindi, di appurarne l’attendibilità, con riserva di assumere eventuali e ulteriori provvedimenti definitivi. Di riservare ogni azione civile e penale a tutela del predetto e del partito, nell’ipotesi in cui il contenuto dell’articolo non dovesse rappresentare la verità”. In ogni caso, alla Senatrice a vita Segre va la più sentita vicinanza e solidarietà, con condanna dei suddetti gesti, che, comunque, dimostrano l’inciviltà di chi, spesso, non conosce la storia e non comprende la gravità degli accadimenti.