Al Cartoline Club di Reggio un nuovo appuntamento con “Non si esce vivi dagli anni ’80”

Al Cartoline Club di via Friuli (2ª diramazione) 18, Reggio Calabria, torna l’appuntamento con il ciclo di incontri Non si esce vivi dagli anni ’80 in cui il giornalista Giusva Branca e lo scrittore e critico musicale Francesco Villari ripercorrono gli eventi che hanno segnato il decennio più pop dello scorso secolo. Il prossimo incontro, fissato per mercoledì 1º febbraio, alle ore 19:00, presso la sede dell’iconico punto di ritrovo reggino, sarà interamente incentrato proprio sull’anno di apertura del decennio, il 1980, anno delle controverse Olimpiadi di Mosca, che vennero boicottate da Stati Uniti, Cina, Giappone, Canada e Germania Ovest in segno di protesta verso l’invasione sovietica dell’Afghanistan, nell’ambito delle quali Pietro Mennea compì un impresa storica, ma anche l’anno dell’attentato strage di Ustica, che vide un DC9 della compagnia Itavia che da Bologna doveva raggiungere Palermo divenire oggetto di un misterioso attacco che provocò la morte di 4 membri dell’equipaggio e 77 passeggeri e della strage di Bologna, quando un ordigno posizionato nella sala d’attesa della stazione causò 85 morti e 203 feriti facendo assistere inerme il Paese al momento più drammatico della strategia della tensione. Il racconto del 1980, naturalmente, passerà anche per il giorno più buio della storia della musica moderna, quell’8 dicembre in cui l’ex Beatle John Lennon venne attinto da 4 colpi di pistola sparati dallo squilibrato Mark Chapman togliendo al mondo uno dei talenti più cristallini della storia dell’umanità.
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