Di Pino Gagliano
La Locride è protagonista anche sui campi di gioco, con compagini di ogni categoria pronte a difendere i colori del propri paese in svariati campionati di prestigio. Ecco come sono andati gli incontri più interessanti del fine settimana.
Serie D: Il Catania non fa sconti al Locri
Il Catania va a metà strada tra quello che era abituato a fare. Cioè eravamo più abituati a vederla giocare a Reggio o a Catanzaro e i tifosi, spesso, viaggiare col treno, linea ionica. Ieri protagonisti in quel di Locri in una partita, comunque di cartello. Si tratta sempre di una prima contro una seconda, anche se il discorso promozione è chiuso da tempo, o forse mai si è aperto. Certo un passivo così pesante, un po’ macchia la condotta della stagione del Locri che, eccetto Vibo, ha sempre perso di corto muso. Partita più importante, per i calabresi, ai fini della classifica a Cittanova. Nella piana il San Luca, ha rischiato sul finire di vincere in nove uomini. Quante emozioni ma anche quanta tristezza vedere due buone formazioni lottare per una salvezza che le due meriterebbero per il valore della rosa. Ma la strada è ancora lunga. Delusioni Lamezia e Vibonese. La prima perde in casa a opera del forte Trapani. Peggio, fuori, la Vibonese sul campo del sofferente Paternò.
Eccellenza: Allo Stilo Monaterace il derby col Gioiosa
Anticipo divertente nel derby locrideo del Muscolo al cospetto di un buon numero di spettatori, di gran lunga superiore alla media ma, grazie al centinaio di tifosi ospiti e a una giornata primaverile. Il Gioiosa non scherza, anche se Carnevale, soprattutto per l’asfittica classifica, perché vuol rifarsi dal poker di Sersale e parte subito veloce. La squadra di mister Alessandro Caridi non sta a guardare, anch’essa ha qualcosa da farsi perdonare dall’ultimo turno e nelle ripartenze punge. In una di queste fa pure male. Uno dei classici gol del difensore Andrea Coluccio (ne ha fatti a grappoli in quella porta con la maglia del Roccella) di testa, dopo un angolo, manda sul palo interno e quindi nel sacco. Il Gioiosa ha qualche minuto di appannamento e lo Stilo Monasterace sferra il colpo del probabile KO, dopo nemmeno cinque minuti. Il funambolico Florio ha uno scatto bruciante e appena entrato in area di rigore calcia un diagonale velenoso. Christian Palanca Criniti fa, poi, due a uno.
Eccellenza: la capolista al piccolo trotto
Si può consentire anche il piccolo trotto, la capolista Gioiese, dato che nessuna dietro fa sentire il fiato addosso. Anzi, le concorrenti hanno serie difficoltà, con le pericolanti e lo Scalea, addirittura perde con la diretta antagonista, in chiave play off, Isola Capo Rizzuto. La Promosport si ferma a Bocale con la penultima in situazione critica, Reggiomed a qualche chilometro nel derby con Gallico. Altra pericolante Sersale, che perde malamente a Paola ed è l’unica a rimanere a bocca asciutta. Tornando alla Viola, la squadra di mister Graziano Nocera è viva e ieri ha avuto occasione per vincere, anche dagli undici metri. Non è né con la testa, già in D, né tantomeno con la mente alla sfida di Coppa con Igea. Bene il Brancaleone, in zona play off alla vigilia della sfida, con Gioia.
Promozione: Lamezia procede a suon di gol
A meno otto dal termine va delineandosi la griglia play off, mentre è bagarre per la salvezza. La Vigor è alle ultime curve, mentre Lamezia, addirittura segue con attenzione, anche l’altro Girone, dato che in questo va avanti a suon di gol. Sono le altre a far fatica. Solo San Giorgio ha vita facile con fanalino Melito, in quanto l’Ardore ha fatto un punto in due partite. E l’Archi che torna alla vittoria con Capo Vaticano. Deliese e Ravagnese pareggiano in una sfida fondamentale per i reggini per rimanere agganciati al treno salvezza. Bel pari tra Bivongi e Roccella ai piedi del Consolino, dove i locali, dopo la vittoria con Ardore, hanno dato una bella impennata, andando a più quattro, rispetto alla zona play out. La partita, più importante, della paura era tra Melicucco e Maida. Continuano a non sfruttare i turni interni i biancorossi in questa sequela di scontri diretti e rimangono al terz’ultimo posto.
Calcio a 5: Il Roccella cala il settebello
Dopo le recenti sfortunate gare il Roccella, cala il settebello contro Olimpia che di gol ne fa, comunque, due. Netto il divario tra le due e squadra di Casa che, grazie a questa vittoria, consolida la posizione utile nei play off. 7 a 2 il finale in una gara a senso unico, condotta superbamente dagli ionici, in giornata di particolare grazia. Pubblico delle grandi occasioni, anche favoriti dalle buone condizioni metereologiche e per nulla ingolositi dal derby di Eccellenza, in corso, a pochi metri, tra Gioiosa e Stilo Monasterace. Ne prende nove invece la Seles di Gioiosa nello spareggio salvezza con Melicucco. Seles comunque viva e che renderà vita difficile, in casa propria, in questa fase determinante, intanto a cominciare da sabato prossimo. È un campionato avvincente ed equilibrato, dove anche le prime possono rischiare grosso con le ultime, tanto più in questa fase delicata.
