Lega: gli interinali, Filippo Mancuso e il rigassificatore di Gioia Tauro

Proseguono le attività della sezione calabrese della Lega, guidata dal Commissario Giacomo Francesco Saccomanno, che ha annunciato la risoluzione della questione degli interinali al Ministero degli Interni, si è congratulata con Filippo Mancuso per la nomina nel Comitato di Coordinamento della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee delle Regioni e lanciato un appello per confermare il rigassificatore a Gioia Tauro.
In via di risoluzione la questione degli interinali al Ministero Interni

Il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni (Lega), nell’ultima seduta della competente commissione, ha espresso, per la questione interinali, il seguente parere favorevole con la seguente riformulazione:
Impegna il Governo a valutare l’opportunità di utilizzare, nel rispetto della normativa vigente, le professionalità del personale amministrativo già impiegato presso gli uffici immigrazione delle questure e gli sportelli unici per l’immigrazione e presso le prefetture, al fine di supportare e coadiuvare l’attività e la gestione delle procedure connesse alla regolarizzazione degli stranieri facenti capo al Ministero dell’Interno.
Tale riformulazione è stata accettata anche da Stefania Ascari (Movimento 5 Stelle) che ha affermato quanto sia «fondamentale garantire la continuità a questi professionisti, che danno un supporto straordinario, anche alla luce della scadenza dei permessi». Finalmente la questione potrà essere definita e tantissimi giovani e meno giovani potranno riprendere l’attività che è indispensabile per poter far funzionare gli uffici ove questi hanno svolto un lavoro costante e continuo per superare il blocco delle pratiche, riguardanti tante persone che aspettano da mesi per avere l’atto amministrativo tanto agognato. Grazie, quindi, al Sottosegretario Molteni che ha preso a cuore questo problema.
Congratulazioni a Filippo Mancuso nominato nel Comitato di Coordinamento della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee delle Regioni
Apprendiamo con grande piacere che il presidente Filippo Mancuso è entrato a far parte del Comitato di Coordinamento (formato da otto componenti) della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee delle Regioni, coordinata da Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto. Un importante riconoscimento sia per la persona, che merita tanto, sia per la Calabria, che potrà annoverare un proprio membro all’interno dell’indicata e importante struttura. Sarà, certamente un momento di rilevante confronto durante il quale ognuno potrà mettere a disposizione dell’altro le proprie esperienze e le esigenze dei territori che rappresenta. Un contributo importante che potrà, da una parte, rafforzare l’autonomia regionale e, dall’altra, creare quelle correlazioni tra regioni che potranno valorizzare la Calabria, che è il ponte naturale tra l’Europa e il Mediterraneo. A Filippo Mancuso i più sentiti complimenti da parte di tutto il partito, con la certezza che saprà rappresentare degnamente il Sud, la Calabria e la sua gente.
Appello al Governo per confermare il rigassificatore a Gioia Tauro

La Calabria ha necessità di sviluppo e di creazione delle condizioni di sistema per poter procedere alla realizzazione di un progetto strategico di crescita e di innovazione. Il rigassificatore a Gioia Tauro, di cui si è parlato molto e si sono letti molti annunci, è di rilevante importanza per l’espansione dell’area portuale e per la crescita dell’intero Mezzogiorno. Significherebbe, infatti, fornire degli strumenti concreti affinché si possano creare le condizioni per un percorso innovativo che possa portare sostegno all’impresa e all’occupazione, oltre che rafforzare il sistema energetico dell’Italia. In un momento in cui per la miopia della sinistra, si è smantellato, nel tempo, il complesso di strutture producenti energia e si ha necessità di coprire l’importazione di gas dall’estero, non sembra che si possa fare a meno di costruire il rigassificatore a Gioia Tauro. Zona che ha tutti i requisiti di sostenibilità, anche ambientali, per rendere l’opera immediatamente realizzabile e creare un importante indotto attorno al porto e all’immensa area industriale. È necessario, pertanto, che il Governo assuma delle precise e celeri decisioni sulla realizzazione di tale opera, in modo tale che non solo si cominci a coprire, per tempo, il fabbisogno dell’Italia, ma si inizi quell’azione di sostegno concreto al Sud per diminuire l’esistente divario per come ripetutamente richiesto anche dall’Europa.