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Il Consiglio Comunale di Gerace tratta lo snodo tributi il PNRR e l’autonomia differenziata

Dall’Ufficio Stampa Città di Gerace

Il Consiglio Comunale della Città di Gerace ha approvato con i voti dei consiglieri di maggioranza il diniego allo “stralcio parziale” che consente al debitore di ottenere benefici in termine di riduzione degli importi da pagare attraverso l’adesione alla definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione. In sintesi si richiede il pagamento della quota capitale del debito e l’annullamento della cartella che può essere anche rateizzato.
«Abbiamo fatto l’interesse dell’Ente e quello dei Cittadini Geracesi», ha dichiarato il Vicesindaco Rudi Lizzi nel corso dell’assise pubblica, aggiungendo: «Si è lavorato con i funzionari e il personale dei nostri uffici per determinare con la massima certezza i carichi iscritti a ruolo di importo inferiore a 1.000 € e portare l’approvazione nei termini previsti di fine marzo».
Per l’opposizione è intervenuto il consigliere Luigi Scaramuzzino che, nella dichiarazione di voto, ha espresso l’astensione ponendo l’accento sulle difficoltà di molti contribuenti a contattare e risolvere la propria situazione debitoria dovendo accedere a piattaforme digitali che possono risultare ostiche per anziani o persone con difficoltà.
Il consigliere di maggioranza Giuseppe Cusato ha posto in evidenza che, rispetto alle criticità che alcuni cittadini anziani potrebbero avere, ha detto: «Le modalità semplificative per accedere tramite piattaforme digitali sono state scelte da organi di governo superiori, ma tutti i cittadini di Gerace hanno la possibilità di accedere agli Uffici Municipali preposti che sono disponibili a fornire le indicazioni necessarie.»
Subito dopo si è approvato all’unanimità lo schema del protocollo di intesa per la prevenzione e il contrasto dei tentativi di infiltrazione della ’ndrangheta nell’ambito della realizzazione degli interventi inerenti al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed il Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari. Sul punto il vicesindaco Lizzi ha rimarcato il proficuo rapporto con la Prefettura nel predisporre lo schema del protocollo. Il consigliere Scaramuzzino ha chiesto di poter allargare ancora di più i punti dello schema, pur dichiarando di essere sicuro che si agirà nella massima correttezza nelle procedure.
L’Assessore Salvatore Galluzzo ha sottolineato: «Questo schema è l’atto finale di una previsione che l’amministrazione ha posto quale obiettivo da perseguire subito dopo la presa d’atto dell’arrivo di importanti finanziamenti per Gerace. Lo abbiamo fortemente voluto anche se la nostra città non era tra quelle sollecitate ad approvare il protocollo. Questa scelta è stata dettata da voler dare un’impronta chiara e netta in direzione della massima trasparenza. Vorrei ricordare a tutti che Gerace ha una cultura legalitaria ben definita ma, nonostante queste certezze ,è compito di tutti noi amministratori rimanere vigili affinché non ci siano crepe in quello che si andrà a realizzare nel prossimo futuro.»
Approvato all’unanimità dei presenti anche l’ultimo punto all’ordine del giorno relativo alla richiesta al Governo Nazionale da parte dell’Amministrazione comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Pezzimenti, a ritirare la bozza del Disegno Di Legge Calderoli relativo, in sintesi, all’ipotesi di una autonomia differenziata.

Foto: cn24tv.it


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