Di Sharon Bennici – Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri
Dal 13 al 30 Aprile 2023 si è svolta, nella storica sede della Fondazione Zappia, la 2ª edizione del Festival delle Fiabe di Locri Girasoli in fiaba, realizzata dall’artista e autrice Antonella Iaschi in collaborazione con l’Associazione Girasoli della Locride (da diversi anni è guidata dalla presidente Irma Circosta) e grazie al supporto dell’assessore del Comune di Locri Domenica Bumbaca. La manifestazione nasce con lo scopo di rendere protagonisti del Festival i ragazzi portatori di disabilità già protagonisti di brillanti imprese sportive grazie all’associazione i Girasoli della Locride, che quest’anno sono stati parte attiva della realizzazione delle scenografie che hanno poi fatto da sfondo alla rassegna. L’evento si è confermato a valenza nazionale perché ha visto coinvolte non solo tutte le scuole della Calabria, ma anche istituti provenienti dalla Toscana, dall’Emilia Romagna e dalla Puglia, ed è stato inaugurato da una partita a scacchi viventi in cui i pedoni sono divenuti il mezzo per parlare di pace, inclusione e accoglienza, i tre temi portanti del Festival. Le fiabe sono state proiettate in tre diverse modalità: con la traduzione in lingua dei segni per i non udenti, a lettura facilitata per i soggetti ipovedenti e in audiolibro, e tutte insegnano che “i draghi esistono ma si possono ammansire”. Una delle referenti della delegazione di Locri dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Maria Laura Sfara, ha affermato che “le fiabe nascono dalla meraviglia che noi proviamo davanti al mistero e, quindi ci aiutano a relazionarci attraverso le storie, in quanto noi siamo esseri narrativi”. Perché la capacità che hanno le persone con disabilità di trascorrere la propria vita e il modo in cui esprimono le emozioni è sorprendente e possono insegnare tanto.
Foto: telemia.it
