Proseguono le attività del Consigliere Regionale Antonio Billari, che ha chiesto un potenziamento delle aree interne, depositato una proposta di legge per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza e chiesto maggiore attenzione nell’investimento dei Fondi Strutturali Europei.
Necessario potenziare i collegamento con le aree interne
«La Regione Calabria e, in generale, i vari enti locali, non dimentichino di potenziare il sistema di collegamento tra le aree interne in cui tante piccole realtà possono rilanciare l’indotto della nostra regione puntando sull’agricoltura e sull’economia sostenibile» queste le dichiarazioni del Consigliere Billari durante il seminario Agricolture al Centro svolto presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria.
Il componente della Commissione Ambiente in Consiglio Regionale si è soffermato anche sul ruolo dei Consorzi di Bonifica. «Se da un lato è giusto parlare di una riforma complessiva serve ragionare su un principio per il quale ogni territorio merita un’attenzione aggiornata e diversificata ed è consequenziale 5 consorzi per 5 realtà territoriali presenti nella nostra regione possono essere una soluzione giusta e praticabile per come anche condiviso dalla Confederazione Italiana Agricoltori.»
Il consigliere regionale si sofferma anche sul ruolo stesso dei Consorzi di Bonifica ritenendoli come enti attuatori di una serie di interventi necessari in un contesto paesaggistico e ambientale complesso come quello presente in Calabria. «Se da un lato serve evitare gli sprechi e massimizzare le risorse non possiamo tralasciare il fatto che i Consorzi di Bonifica quali enti pubblici economici possono intervenire su tutta una serie di materie legate alla bonifica ambientale e alla corretta attuazione di una serie di progettualità in materia ambientale legata ai fondi che derivano dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
«Io credo, conclude il Consigliere regionale Billari, che serva approfondire con estrema chiarezza anche quali siano state in Calabria le priorità nell’utilizzo o nel mancato utilizzo del Recovery Fund perché con quei fondi – prosegue Billari – si dovrebbe procedere a una rigenerazione del sistema agricolo e alimentare attraverso il potenziamento delle imprese e delle filiere, alla sfida al dissesto idrogeologico, al potenziamento delle risorse non rinnovabili, alla tutela e valorizzazione delle foreste, alla tracciabilità e trasparenza sull’origine dei cibi e sappiamo – prosegue il Consigliere Billari – quanto questo in Calabria possa essere importante e connesso alla tutela del lavoro e di chi opera in questo settore.
Depositata una proposta di legge per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza
È stata depositata dal Consigliere Billari una proposta di legge recante Modifiche e integrazioni alla Legge Regionale nº 20 del 21 agosto 2007, recante disposizioni per la promozione ed il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per donne in difficoltà.
L’iniziativa voluta dal Consigliere intende riformulare l’articolo 7 della LR nº 20/2007 in merito all’assistenza alloggiativa garantita in favore delle donne in difficoltà.
«Risulta evidente – dichiara Billari – che l’emergenza abitativa è un problema molto sentito dalle donne oggetto di abusi e maltrattamenti fisici e psicologici ed è per questo che ho inteso proporre un potenziamento su questo specifico ambito.»
«Seppure la regione Calabria è dotata di una previsione normativa di riferimento datata al 2007 – dichiara Billari – dobbiamo essere consapevoli circa il fatto che le procedure burocratiche in capo ai comuni sono lunghe e farraginose e che pertanto si creano ritardi e difficoltà nella corretta attuazione di suddetti provvedimenti.»
«Nella nostra idea – afferma Billari – reallizzata dopo un percorso di condivisione con le parti sociali e i soggetti interessati, vi è la necessità di offrire agli enti locali uno strumento legislativo adeguato per rendere più snelle e più veloci le procedure di assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, ivi compresi gli immobili confiscati, che rientrano nella loro disponibilità e dare risposte certe alle donne vittime di violenza.»
«Prosegue il nostro impegno – conclude Billari – in difesa delle fasce deboli presenti nella nostra regione e vicino agli enti locali che quotidianamente hanno l’onere di garantire servizi efficienti a chi vive il territorio.»
Necessario un gruppo di esperti che gestisca i fondi dell’UE
Il risultato che emerge da un’analisi dei dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione europea e che coprono l’andamento delle allocazioni fino al 31 dicembre 2022 fa emergere una situazione drammatica, se si considera che la Regione Calabria è agli ultimi posti in Italia per la spesa dei fondi strutturali della politica di coesione dell’Unione Europea». Queste le dichiarazioni del Consigliere Billari a commento del rapporto della Commissione Europea sull’utilizzo dei fondi dedicati alla Regione.
«Se alla fine dell’anno scorso la spesa certificata della Regione e rimborsata da Bruxelles era pari a circa 1.300.000.000 di € su 2.200.000.000, cioè il 58% del fondo che unisce, nel caso della Calabria, sia quello per lo Sviluppo Regionale sia quello Sociale, nel periodo di programmazione 2014/2020 il dato che abbiamo il dovere di analizzare è il fatto che resterebbero da spendere e rendicontare entro la fine dell’anno circa 940.000.000 per non rischiare di perdere le risorse destinate al nostro territorio.»
Secondo il consigliere regionale la sfida che la Regione ha dinnanzi è molto complessa e ci deve fare riflettere come fino a oggi, al netto delle chiacchiere e degli annunci «i fatti stiano a zero».
«Non credo sia utile valorizzare il fatto che le altre regioni hanno speso in media il 75% (circa 25.000.000.000) delle risorse dell’UE – prosegue Billari, – mentre i programmi nazionali si sono fermati al 43% (circa 13.000.000.000) ma è certa la necessità che gli uffici preposti a seguire questo percorso cruciale per la nostra regione meritano di avere personale in numero sufficiente e con competenze specifiche per non bucare la sfida con l’Europa rispetto alla valorizzazione del nostro territorio.»
«Chiederò al Presidente della regione – conclude il Consigliere – di istituire un gruppo di esperti con le migliori energie della nostra regione e che coinvolga anche le eccellenze universitarie perché la sfida che abbiamo di fronte riguarda la possibilità di immettere nel tessuto sociale ed economico della nostra regione risorse certe e spendibili.»
«Mi farò carico anche coinvolgendo l’intero consiglio regionale della Calabria che questo complesso procedimento burocratico e progettuale venga seguito con la massima attenzione e priorità – conclude Billari – consapevole che l’Europa sia vicina se però le opportunità che da essa ne derivano vengono colte e non disperse.»