Di Pino Gagliano
Al termine dei festeggiamenti in onore della Madonna Addolorata, il Parroco Don Francesco Carlino ringrazia dal suo profilo facebook “I ragazzi dell’Addolorata”, artefici di una riuscitissima festa che ha registrato una partecipazione veramente popolare (con persone arrivate anche dal reggino, dalla Piana, dal catanzarese, dal lametino) non solo per gli eventi civili, ma anche per l’affollatissima novena e le tantissime persone che si sono accostate alle celebrazioni eucaristiche e alla confessione sacramentale. “Segno che una festa può essere – scrive – un percorso di crescita nella fede, serio e coinvolgente, ma anche un’opportunità per offrire degli atout culturali per la crescita di una comunità. Grazie – continua – a Vincenzo Vigliarolo, nella sua qualità di presidente dell’Associazione Giovanile Madonna dell’Addolorata e a tutti i giovani che con passione e amore hanno preparato, con quotidiana laboriosità e non pochi sacrifici, la festa e la settimana della cultura, per la quale il mio grazie va anche alla dottoressa Bruna Falcone, che è stata l’insostituibile mecenate della stessa e il nostro trait d’union con il sindaco Vittorio Zito e l’Amministrazione Comunale, che sentitamente ringrazio per la presenza e la piena disponibilità offerta per la riuscita di tutte le manifestazioni”. La lista di ringraziamenti è lunga e coinvolge parecchi attori della Comunità. È un periodo che sentiamo che in vari angoli del nostro Paese ci siano devianze terribili, malaffare e delinquenza, dal piccolo borgo di Roccella arriva l’esempio opposto. “Vedere un notevole gruppo di giovani entusiasmati, vicini al parroco e l’aver operato insieme sempre in armonia e con grande intesa, è stato per me davvero consolante, ma anche un bel segno per la nostra città di Roccella” conclude Don Francesco. Aggiungo che probabilmente è l’azione, stessa, di coinvolgimento e l’amore per i giovani la vera ragione di tutto questo attivismo.
