Rocco Lombardo nel direttivo nazionale del Movimento Forense
Si è tenuto presso il prestigioso Salone Valente della Fondazione Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra di Milano, nei giorni del 3 e 4 Novembre, il Congresso Nazionale del Movimento Forense.
La tutela dei diritti sfida il futuro è il tema scelto quest’anno per un appuntamento che ha visto la partecipazione di circa 200 delegati provenienti da tutte le sezioni territoriali italiane e dei vertici delle maggiori rappresentanze istituzionali e associazionistiche forensi nazionali.
Il MF, quale associazione maggiormente rappresentativa, ha raggiunto importanti traguardi negli ultimi anni, consolidando la sua presenza all’interno delle istituzioni e contribuendo attivamente alla produzione e condivisione di proposte legislative, nel dialogo costruttivo con tutte le componenti del sistema giustizia, difendendo con determinazione e responsabilità le funzioni e il ruolo degli Avvocati.
L’Assemblea del Congresso Nazionale del MF si è confrontata per il rinnovo della gestione e ha eletto all’unanimità la sua nuova Presidente Elisa Demma (MF Termini Imerese), che precedentemente ricopriva la carica di Vicepresidente e ora guiderà l’associazione, nel segno di un’ulteriore fase di crescita del MF, che punta a consolidare il ruolo di primo piano nel panorama delle associazioni forensi, accanto a lei, sono stati confermati il Vicepresidente Alberto Vigani (MF Venezia) e nominato il nuovo Vicepresidente Alessandro Gargiulo (MF Napoli); eletti anche la nuova Segretaria nazionale Maria Chiara Ruzza (MF Roma) e il Tesoriere Flavio Romito (MF Bari).
Sempre per acclamazione l’Assemblea ha eletto i 5 componenti del Direttivo Nazionale, confermando Rossana Veneziani (MF Torino) e Rocco Lombardo (MF Locri) già componenti eletti nella precedente consiliatura e i nuovi, Maria Conforti (MF Santa Maria Capua Vetere), Lino Orrico (MF Milano) e Salavatore Medaglia (MF Firenze).
«In questi ultimi mesi – ha dichiarato Elisa Demma – che mi hanno regalato il privilegio di guidare il Movimento insieme ad Alberto Vigani e agli altri insostituibili componenti del Direttivo, abbiamo mantenuto una posizione di quotidiana attenzione a tutte le questioni che riguardano la giustizia e la professione forense: è un periodo di forte transizione per l’Avvocatura, che deve farsi trovare pronta per le nuove sfide, tra riforme processuali, intelligenza artificiale e contesto economico in continuo mutamento.
«Sono contento di questo passaggio di consegne – ha commentato Nino La Lumia, Presidente uscente – questo di Milano è stato, per il MF, il Congresso della maturità, della responsabilità e della prospettiva. Non potevo sperare nulla di meglio che passare il testimone di Presidente Nazionale a Demma: tanti fatti e tantissimi valori, con la sua guida e l’impegno del nuovo Ufficio di Presidenza e del Direttivo nazionale, siamo destinati a essere sempre più protagonisti.»
La riconferma dell’Avvocato Lombardo, Segretario del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Locri, nell’organigramma del Direttivo Nazionale riveste un significato particolare per il nostro territorio, infatti, per come sottolineato dallo stesso «…è motivo di grande soddisfazione e riconoscimento dell’impegno e del lavoro fatto in questi anni, ricoprire ancora un ruolo di prestigio e rilievo nel nuova direttivo del MF, è un grande riconoscimento personale e di gruppo: condivido infatti totalmente la conferma nel segno della continuità, con l’impegno profuso insieme ai componenti uscenti del vecchio direttivo (Agnese Franceschini, Barbara Melinato e Gianluca Lauro) cui mi lega un profondo rapporto di stima ed amicizia, e della sezione che rappresento, ed a cui rivolgo il mio sentito ringraziamento, il lavoro portato avanti in questi ultimi anni in ambito circoscrizionale, regionale e nazionale è stato riconosciuto e valorizzato.»
«Un sentito e doveroso ringraziamento – prosegue sempre l’avv. Lombardo – va rivolto a tutti e tutte coloro che hanno fatto sì che oggi si sia potuta concretizzare questa nuova opportunità, per dare continuità al lavoro fatto sin’ora nell’ambito delle Pari Opportunità, un gruppo coeso composto da appassionati sognatori ed inguaribili visionari con i piedi ben piantati a terra e la voglia di non mollare mai».
«Mia intenzione – conclude Lombardo – è rafforzare e valorizzare, in sinergia con la nuova governance, i lavori e le proposte che proverranno dai dipartimenti tematici, riconosciuti e apprezzati nel panorama formativo nazionale per comprovata competenza e assoluta dedizione, il vero motore immobile della nostra Associazione, e dalle varie sezioni territoriali, con particolare attenzione a quelle in cui l’impatto della crisi professionale risulta ogni giorno essere sempre più destabilizzante, in una professione in cui il divario reddituale è drammaticamente aumentato in tutto il territorio nazionale, allargando ancor più la forbice e la sperequazione proprio a discapito di quell’Avvocatura di provincia, rivendicandone orgogliosamente il grandissimo contributo in termini di idee, di proposte, di uomini e di donne che proprio la Tradizione Giuridica della Locride, della Calabria e dell’intero Meridione ha sempre offerto.»