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Attualità

Basta guerra!

Inventano le cose per dare un senso logico alle loro follie. Follie umane. Muovono i loro passi calcando il sangue della povera gente come fosse acqua. Si autoproclamano signori del mondo promettendo al popolo ognuno il proprio paradiso, non tenendo conto che il Paradiso è uno, non è in Terra e lo concede solo Dio. Sono i tiranni dell’ultima ora, o forse di sempre, che con i loro pseudo paradisi eretti sui cadaveri degli innocenti al cessar delle grida di disperazione della gente, ammaliano i popoli. Sanguinari senza patria e senza onore, senza misura, incoscienti figli del male. Del male estremo. E di questo siamo responsabili tutti! Intendo tutti (noi popoli per primi) che nemmeno ci sogniamo di uscire dal guscio di comodità che offre la società moderna, per occupare (tutti assieme) le piazze del mondo. Tutti assieme, a protestare contro questa immane follia, a gridare: no alla tirannia! No alla guerra! No alla stupidità umana! No all’immoralità e all’insufficienza! Allora sì che prevarrebbe la ragione, che si farebbe strada l’amore, il buonsenso, e figli diletti di Satana ci penserebbero due volte prima di cominciare le loro stupide guerre…

In foto: l’ospedale pediatrico di Mariupol dopo i bombardamenti


Edil Merici

Francesco Marrapodi

Francesco Marrapodi approda a Métis dopo aver ricoperto importanti ruoli in altre testate giornalistiche. 
È stato Redattore Capo per la provincia di Reggio Calabria de “L’Attualità”, collaborato con “Calabria Letteraria” e con “Alganews”, nonché con la testata giornalistica “In Aspromonte”. 
Ha studiato tecniche e metodi di scrittura del “Gotham Writers' Workshop”, è stato inserito nell’antologia “Ho conosciuto Gerico” in onore di Alda Merini con la poesia “La Nova” e fa parte dell’“Unione Poeti dialettali di Calabria”.
L’8 agosto del 2014 ha realizzato sulla spiaggia di Bianco una statua di sabbia raffigurante Papa Francesco, evento recensito da “Famiglia Cristiana” per il quale ha ricevuto il ringraziamento e la benedizione del Papa in persona. 
Si è reso inoltre promotore di una campagna contro l’inquinamento marino con “La morte di Poseidone”, statua di sabbia che ha suscitato grande interesse in tutto il mondo. 
Francesco è oggi un punto di riferimento redazionale su Bianco e dintorni, con un ruolo di primo piano nella Redazione Cultura.

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