Debutto in grande stile, a Roccella, per il Festival Danza e Musica della Locride

Di Stefania Parrone

Debutto in grande stile del Festival Danza e Musica della Locride, ospitato all’auditorium Unità d’Italia di Roccella e organizzato dal Centro Teatrale Meridionale con la direzione artistica di Domenico Pantano e il patrocinio del Comune e della Regione Calabria.
A inaugurare la rassegna è stato l’incantevole e applaudito spettacolo Omaggio a Morricone: Musiche da Oscar, una produzione del Teatro Verdi di Montecatini Terme in collaborazione con l’Associazione Ritorno all’Opera, che ha visto in scena l’Ensemble Le Muse, un organico strumentale quasi interamente al femminile fondato e diretto dal maestro e pianista Andrea Albertini. A impreziosire la serata, la presenza della raffinata e duttile cantante Daniela Placci.
Lo spettacolo ha entusiasmato gli spettatori sin dalle prime note, coinvolgendoli in un emozionante percorso nel folto repertorio pluripremiato di partiture da film di Ennio Morricone, la cui cifra artistica e umana è stata ben tratteggiata, tra un’interpretazione musicale e l’altra, da Albertini, grande pianista ma anche coinvolgente ed empatico narratore nel raccontare storie e aneddoti legati ai temi e alla carriera del compositore romano scomparso nel luglio 2020. «È stato un abile sarto: a seconda dell’abito che doveva creare, sceglieva sempre i tessuti musicali migliori e li tagliava nella maniera più perfetta. Anche musicalmente si sentiva tutto ciò che avveniva nella pellicola» ha evidenziato il fondatore de Le Muse, poderoso ensemble che, anche grazie a questo progetto culturale basato sulla figura di Morricone, ha avuto l’onore di rappresentare, nel 2015, l’eccellenza musicale italiana nell’inaugurazione del semestre di Presidenza italiana all’Unione Europea e nel 2017 ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana per un importante concerto tenuto a Rabat, in Marocco.
Impeccabili la direzione e l’interpretazione dei brani scelti per il concerto a Roccella che, accompagnati dai fotogrammi dei film per i quali erano stati scritti, proiettati su un maxi schermo in perfetta interazione con i musicisti che suonavano sul palco, hanno portato il pubblico per mano, in un viaggio poetico e a tratti commovente nel genio compositivo di Morricone e nelle atmosfere di alcune delle pellicole leggendarie di Hollywood e Cinecittà. A cominciare dalle musiche che gli valsero l’Oscar, nel 2016, per il western di Quentin Tarantino The hateful eight, proseguendo con le maestose partiture composte per il regista e compagno di scuola Sergio Leone per C’era una volta il west, Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, Giù la testa, Il buono, il brutto e il cattivo. Intensi, a tratti da brividi, i vocalizzi (canti senza parole, con la voce usata come strumento) di Daniela Placci, specialmente nel tema L’estasi dell’oro, o in Israel dello sceneggiato tv Mosè (nella versione eseguita da Morricone nell’ultimo concerto che diresse, il 29 giugno 2019) e, ancora, nel famoso brano di Joan Baez Here’s to you del film Sacco e Vanzetti, eseguito come inno alla pace con l’accompagnamento ritmico del pubblico.
Grandiose sia la fantasia tratta da Mission sia la suite dedicata a Giuseppe Tornatore con La leggenda del pianista sull’oceano e Nuovo cinema paradiso, con finale più brioso sulle note di Se telefonando portato al successo da Mina. Un crescendo di emozioni che ha confermato le grandi qualità dei protagonisti, salutati da una lunga acclamazione finale, e l’eccellente programmazione del CTM.
Il Festival Danza e Musiche della Locride prosegue oggi, giovedì 19 ottobre, alle ore 21, con il concerto Sei danze antiche della Senocrito Orchestra, produzione Accademia Senocrito. Le musiche del calabrese Leonardo Vinci e lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi saranno eseguite dall’orchestra dell’accademia locridea, vera e propria eccellenza musicale del territorio, diretta dal Maestro Saverio Varacalli, con la partecipazione del soprano Ilenia Morabito, del mezzosoprano Andreina Drago.