Prezzi della luce calmierati… ma aumenta il PUN!
Di Matteo Bono
I prezzi dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente diminuiscono ma cresce il Prezzo Unico Nazionale, utilizzato per indicizzare molte offerte dell’energia elettrica, che aumenta del 45% rispetto al mese precedente!
Cos’è il PUN?
Il PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, è il prezzo di riferimento italiano per l’energia elettrica sulla borsa italiana. Questo prezzo è basato sull’indice di scambio in borsa dell’Italian Power Exchange. Il Gestore dei Mercati Energetici è l’ente nazionale che si occupa della gestione di questi scambi e si incarica anche della pubblicazione del PUN. Questo prezzo, nel mondo dell’energia, risulta particolarmente importante perché esiste un gran numero di offerte che vengono indicizzate a partire da esso. Tali offerte luce, infatti, si basano sul PUN (che varia di mese in mese) a cui viene aggiunta una quota definita alfa come incasso per il fornitore del servizio.
Come si calcola il PUN?
Il PUN è quindi basato sugli scambi del periodo. In particolare è la media ponderata dei prezzi del Mercato del Giorno Prima dell’energia elettrica in base agli acquisti totali. Questa media viene poi presa al netto degli scambi dei pompaggi e delle altre zone all’estero. Risulta, di conseguenza, essere un prezzo che si basa sugli scambi del mese passato, applicando il prezzo per i consumatori alla media degli scambi del mese passato.
Le fasce orarie del PUN a marzo 2022
Innanzitutto, la divisione per le tre fasce è stata definita dalla delibera di ARERA nº 181 del 2006, rendendo possibile applicare prezzi diversi per i consumi nei vari momenti della giornata.
F1: è la fascia oraria per le ore di punta, nel mese di marzo è stata in totale di 253 ore e si applica dal lunedì al venerdì dalle 8:00 fino alle 19:00. Solitamente è il prezzo più caro dei tre o pari alla fascia 2. Questo mese, come lo scorso, invece si osserva un aumento della seconda fascia.
F2: riguarda invece le ore intermedie (mid-level) e si tratta dell’orario più corto e con meno ore durante il mese, fermandosi a 179 ore. L’orario va dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, includendo anche il Sabato dalle 7:00 alle 23:00. Questo mese è la fascia più cara delle tre.
F3: l’ultima fascia è la maggiore delle tre, anche se si tratta della fascia notturna, dove i consumi sono logicamente più ridotti per i ridotti consumi. Questa fascia occupa 311 ore mensili e va dal lunedì al sabato dalle 23:00 alle 7:00, includendo anche la domenica e i festivi per tutta la durata della giornata.
Quali sono stati i cambiamenti dell’ultimo anno?
I prezzi del PUN dell’ultimo anno hanno seguito i trend di tutta l’energia elettrica, che è aumentata per gli aumenti del prezzo del gas. Infatti in Italia, una buona parte della luce viene ancora generata attraverso il consumo del gas. I prezzi ottenuti dagli scambi di marzo sono quindi
- F1: 0,32008 (€/kWh), un aumento del 42% rispetto a Febbraio 2022;
- F2: 0,32912 (€/kWh), un aumento del 46% rispetto a Febbraio 2022
- F3: 0,28619 (€/kWh), un aumento del 48% rispetto a Febbraio 2022
Fonte: energia-luce.it