Fjord of Rhegium: consegnate le benemerenze “Uomo e Donna dell’anno”

Dal Vicesindaco Carmelo Versace
«L’amore per la nostra terra è ciò che identifica da sempre questa prestigiosa manifestazione che ogni anno ha il merito di ricordare a tutti noi quanto di buono è presente a Reggio Calabria, a ogni livello e in ogni contesto della società. Non un semplice riconoscimento, dunque, quanto semmai la presa di coscienza autentica e forte dei grandi valori umani, culturali e sociali che questa comunità da sempre è in grado di esprimere.»
È quanto ha affermato dal Sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, intervenendo nel corso della cerimonia di consegna dei premi Uomo dell’Anno Calabria 2022, Donna dell’anno e Uomo dell’anno, tenutasi nel Salone dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio. Le tre benemerenze sono state conferite a Emilio Errigo, Generale della Guardia di finanza, all’oncologa Paola Serranò e al giornalista Piero Gaeta.
«Un amore e un senso identitario – ha poi aggiunto l’inquilino di Palazzo Alvaro – che oggi vede qui insieme alcune delle massime espressioni del tessuto sociale, donne e uomini le cui competenze e capacità rappresentano una spinta ulteriore nella direzione di una maggiore cooperazione tra le forze sane della città guardando unicamente al perseguimento del bene comune. E un sentito ringraziamento – ha poi evidenziato Versace – credo debba essere rivolto, oltre alle illustri personalità che oggi vengono meritamente insignite, anche alla stessa Accademia culturale Fjord of Rhegium per le costanti e costruttive sollecitazioni che le loro attività da sempre offrono al dibattito cittadino, in merito ai tanti temi che interessano la vita della comunità e più in generale la crescita e lo sviluppo del territorio. Sono questi i contributi positivi – ha poi concluso il Sindaco metropolitano f.f. – di cui le istituzioni hanno continuo bisogno e che occorre sostenere e continuare a promuovere attraverso percorsi virtuosi di partecipazione, protagonismo e impegno civile.»



