ADVST
Costume e Società

L’accoglienza per immagini: inaugurata a Locri la mostra fotografica di un rifugiato siriano


Edil Merici

Mohamed Alokla nasce 46 anni fa a Kabr Elsett (in Siria) dove trascorre la sua infanzia insieme ai suoi 10 fratelli e 2 sorelle. Seguendo le orme del padre, ha lavorato come muratore per poi spostarsi a Damasco ed iniziare gli studi sulle religioni. «Il matrimonio con Amal il 10 settembre del 1999 e i nostri 5 figli rappresentano un momento felice della mia vita – ci spiega. – Ma quando, nel 2011 è iniziata la guerra, mi sono ritrovato subito coinvolto come volontario per aiutare le persone ferite dalle bombe finché un terribile incidente alla schiena mi ha provocato forti dolori e difficoltà a camminare.»
Da qui la decisione ormai obbligata di lasciare la Siria e spostarsi con la mia famiglia in Libano.
«Nel 2016, con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, si è prospettata la possibilità di venire in Italia ed essere inserito nel progetto di accoglienza dell’Eurocoop Servizi Jungi Mundu di Camini, che mi ha permesso di essere sottoposto a diversi interventi che hanno migliorato la mia condizione – prosegue Alokla. – Qui ci siamo sentiti a casa e abbiamo scelto di restare per creare il nostro futuro.»
«La passione per la fotografia mi accompagna da quando ero bambino e sbirciavo il mio vicino di casa usare la sua macchina fotografica – ci dice ancora. – Con il tempo anche io ho potuto comprarne una tutta mia e, durante il periodo della guerra ho potuto documentare ciò che succedeva intorno a me.»
«Oggi posso dire di aver perfezionato tanto la mia tecnica fotografica grazie a diverse opportunità che mi ha dato il Progetto di Accoglienza, come il laboratorio di fotografia con Celestino Gagliardi [operatore della Eurocoop, ndr.], il tirocinio formativo con il fotografo Oreste Montebello e, nel 2021 la partecipazione al Progetto Sguardi incrociati» promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.»
Una serie di opportunità che si sono concretizzate nella mostra fotografica ospitata oggi presso la sede della Caritas Diocesana di Locri/Gerace e inaugurata nella giornata di ieri.
«Sento che con la fotografia posso contribuire a dare il giusto valore a ogni singolo momento per bloccarlo nella memoria personale e collettiva. Ogni giorno imparo qualcosa e sono felice di poter comunicare con i miei scatti la varietà dei sentimenti sul volto umano, la bellezza in tutte le sue forme, la vibrante confusione delle stradine acciottolate di un borgo che profuma di multiculturalità.»


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button