Processo “Martingala”: assolto l’imprenditore di Bovalino Mimmo Gallo
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Ribaltata in appello la sentenza del processo Martingala definito con il rito abbreviato. La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha assolto l’imprenditore di Bovalino Domenico Gallo, difeso dall’avvocato Antonio Speziale e Marco Gemelli che, in primo grado, aveva rimediato una condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione. Sono stati assolti anche Pierfrancesco Arconte, Domenico D’Agostino, Francesca Ceravolo, Serafina Ceravolo e Antonio Nicita, difeso dagli avvocati Leo Stilo e Leonardo Rosa. È stata rideterminata a 1 anno e 10 mesi, con pena sospesa, la condanna a carico di Giulio Barbitta. Esclusa l’aggravante mafiosa. Tra i difensori anche l’avvocato Pasquale Foti.
Il processo Martingala si è incardinato sugli esiti investigativi della Direzione Investigativa Antimafia e della Guardia di Finanza secondo cui vi sarebbe stato un articolato sodalizio criminale a Bianco, nella Locride, che godeva di ramificazioni in molte regioni d’Italia e all’estero. Dall’indagine sarebbe emersa una strategia mirata a utilizzare società di comodo per riciclare denaro sporco e reinvestire i proventi della ‘ndrangheta. I principali indagati dell’inchiesta, che è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, hanno scelto il rito ordinario, che è ancora in corso di definizione, sul quale potrebbe incidere la decisione del troncone dell’abbreviato.