Roccella Jonica: singolo d’esordio per la cantautrice Tiziana Scimone
Di Pino Gagliano
È uscito il 10 febbraio Il lamento del mare, brano d’esordio di Tiziana Scimone (istruttrice di canto, cantautrice, voce soul specializzata in cantoterapia e musicoterapia) scritto per i Migranti approdati sulle coste di Roccella Jonica e anche il primo a fondere la lingua araba al dialetto calabrese.
Una poesia in musica, già premiata e inserita nella raccolta di poesie Parole in Fuga di Aletti Editore. Tiziana, ci mette anima e cuore, quello che, nonostante il trasferimento nella città di Bologna, rimane ancorato alle origini e che racconta le vite tormentate dei Migranti e che ricerca una maggiore collaborazione nel contrasto alle partenze dai diversi paesi verso l’Italia: «Alla fine siamo tutti Migranti che cercano di realizzare il proprio sogno di libertà, ma dietro a questa parola c’è tanto, c’è molto, c’è tutto. Libertà di essere, libertà di sognare, libertà di vivere. Il brano nasce in piena pandemia quando ennesimi flussi migratori verso le coste della Calabria, chiedevano aiuto per realizzare il loro sogno. Ma oltre a tanto dolore e sacrificio (di chi scappa da una guerra e dalle proprie radici) si unisce la paura dell’altro, con la conseguente gravosa incognita dell’accoglienza.»
Nasce con questo spirito un brano che è commistione di diversi suoni tra la chitarra battente e duk duk.
L’obiettivo è creare una sinergia tra i popoli per accrescere la cultura dell’inclusione, l’integrazione, l’accoglienza, poiché da sempre uomini di ogni genere si sono amalgamati gli uni con gli altri, dando origine a nuove realtà.