Costume e SocietàLetteratura
Io vivo
Di Luisa Totino
Vivo,
genero, sogno,
sono quel Dio
che ha iniziato il mondo.
Per Amore sconfinato,
ho lasciato l’Immenso,
per abbracciare l’Incarnato.
In un seno di Vergine
ho accarezzato del creato l’immagine
e ho avvertito
la profonda beltà della sua varietà.
Ho toccato e udito
pianto, riso e speranze in sospeso.
Ho camminato
strade in salita,
sentieri oscuri e boschi atri,
ma sempre al fine,
la vita attendeva, rigogliosa irrompeva.
Allora, commosso
e con il cuore scosso da quell’ordito,
da me sapientemente intessuto,
ho deciso di donare,
attraverso me stesso,
dell’eternità la porta,
perché venga annientata la sorte,
ogni vita si liberi della morte
e giunga a me,
dove fino alla fine di ogni attimo
io, perennemente sorgivo, vivo.