Ferrovia Cosenza-Paola, botta e risposta tra Graziano Di Natale e Domenica Catalfamo
Il Consigliere Regionale Graziano Di Natale chiede chiarimenti in merito al potenziamento della linea ferroviaria Paola-Consenza. Non avrebbe avuto ancora seguito, infatti, un’interrogazione a risposta scritta che il rappresentante di Io resto in Calabria avrebbe presentato lo scorso 30 aprile, in seguito alla quale, anzi, l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Domenica Catalfamo, avrebbe esplicitato al Governo, con nota ufficiale, la volontà della Regione di non potenziare la galleria Santomarco.
«Vorrei conoscere le motivazioni che hanno portato a questa decisione» sostiene il Consigliere, che non nasconde la sua indignazione per l’atteggiamento tenuto nell’occasione corrente dai rappresentanti del territorio e da chi sostiene di voler difendere gli interessi del tirreno-cosentino.
Il vicepresidente della Commissione Regionale contro la ‘ndrangheta sottolinea inoltre che «lo studio redatto, meticolosamente, da Rete Ferroviaria Italiana prevede il potenziamento del tratto Paola-Cosenza, grazie a precisi e importanti investimenti, per la realizzazione di nuova galleria di collegamento, punto fondamentale nella quotidianità di migliaia di pendolari della provincia di Cosenza» eppure questa possibilità sembra adesso sfumata per una volontà che Di Natale sostiene essere esclusivamente politica e potenzialmente in grado di spogliare la Provincia di Cosenza di un servizio essenziale.
Le puntualizzazioni di Domenica Catalfamo
Dal canto suo, Domenica Catalfamo ha definito in una nota diffusa ieri pomeriggio dall’Ufficio Stampa della Regione Calabria “anomala” l’iniziativa di Di Natale e ha affermato di ritenere doveroso nei confronti dei cittadini chiarire la posizione dell’Ente Regionale.
«Va puntualizzato – ha affermato Catalfamo, – che né il Dipartimento Lavori pubblici né, tantomeno, l’assessorato hanno mai espresso considerazioni mirate a ostacolare la realizzazione di una galleria ritenuta essenziale per il trasporto ferroviario dell’area interessata e dell’intera regione. Ciò detto, considerata l’assenza di un concreto oggetto di confronto, fino ad oggi si era ritenuto di non ribattere, specie dopo il chiarimento fornito in sede di Consiglio Regionale.»
L’Assessore prosegue poi spiegando che la nota con cui, secondo Di Natale, l’assessorato avrebbe chiesto al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di non potenziare la galleria, era solo un invito a rivedere il progetto dell’Alta Velocità a sud di Cosenza nell’ambito di un incontro tecnico che rassicurasse l’Ente Regionale in merito al fatto che le scelte di RFI fossero le uniche attuabili.
«È evidente – ha concluso Catalfamo, – che correlare tali doverose osservazioni a un presunto ritardo dell’esecuzione della galleria non possa che essere una strumentale polemica che, purtroppo, disorienta gratuitamente i cittadini in un momento storico in cui tutti i rappresentanti istituzionali dovrebbero avere obiettivi condivisi e sinergici.»
Foto: strettoweb.com