ADVST
Costume e SocietàSport

Locride… e dintorni in Mountain Bike

Di Rocco Lombardo

La magia della Locride non si esaurisce con il patrimonio storico e artistico, ma si allarga a quello naturale e ambientale, cercheremo pertanto di documentare con filmati, foto, sensazioni e suggestioni gli scorci e i paesaggi che incontreremo lungo i tracciati, le strade bianche e i percorsi poco frequentati che percorreremo in Mountain Bike.
Siamo un gruppo di appassionati cicloturisti della domenica, uniti dalla passione per la Mountain Bike, un mezzo eco-sostenibile che consente di percorrere vecchie strade abbandonate, tratturi e sentieri che hanno costituito per secoli le vie di comunicazione interne della nostra terra, la cui unicità è riconducibile alla bellezza della costa, alle suggestioni dell’entroterra e alla montagna, aspra e segreta, che offre paesaggi incantevoli e talora selvaggi e inesplorati.
L’entroterra, poco frequentato, e la costa, più densamente abitata, sono l’immagine di una terra ancora tutta da (ri)scoprire, e che soltanto da poco tempo comincia a entrare nelle diverse rotte turistiche per mostrare il meglio di sé, il suo volto nascosto.
Senza accampare alcuna velleità storiografica, né pretese ambientaliste, vogliamo offrire il nostro piccolo e amatoriale contributo, partecipando tutto ciò che abbiamo la possibilità di visitare pedalando in Mountain Bike.
La Locride è una terra incastonata tra l’Aspromonte, rigoglioso nella sua natura incontaminata e selvaggia e il mitico Mare Ionio dal quale vennero i Greci, portatori della cultura, dell’arte e della grandezza dell’Antica Grecia.
Il mare cristallino che lambisce la costa con una larga e bianca spiaggia, che non è azzardato definire unica, per continuità e bellezza, si unisce alla ricchezza dei siti archeologici che gravitano intorno all’area dell’antica Locri Epizephiri, di notevole interesse storico e artistico, e alle tradizioni ancora vive dell’immediato entroterra con i tipici paesi arroccati sulle pendici delle floride colline e infine l’Aspromonte che delimita la Locride facendo da spartiacque tra Ionio e Tirreno.
L’Aspromonte, una montagna austera e unica, con contenuti naturalistici ancora non del tutto conosciuti, ricco di magnifici e suggestivi paesaggi, che affiancano panorami vasti e variegati e che permettono di attraversare zone in cui mare e monti appaiono così vicini da sembrare un tutt’uno.
Percorrendo le strade bianche interne, i sentieri e i percorsi che componevano l’asse viario principale della tradizionale toponomastica locridea, siano essi ancora tracciati o meno, segnalati o solo parzialmente percorribili, è possibile attraversare boschi e crinali mozzafiato, estendere lo sguardo alle varie bellezze naturali, dalle cascate agli stretti valloni, dai monumenti storici ai piccoli borghi, dai numerosi agglomerati rocciosi alle grandi fiumare.
Chi ama la natura non può non rimanere impressionato dalla rigogliosa e aspra montagna, dai boschi popolati da fittissime faggete e alberi secolari, dalla particolarità delle sue rocce e delle sue grotte, non a caso frequentate per secoli da eremiti e monaci basiliani che attribuivano ad esse catartiche esposizioni ascetiche; l’Aspromonte ha una storia geologica di estremo rilievo, che ha permesso alla nostra montagna di entrare a pieno titolo a far parte dell’UNESCO Global Geoparks, la Rete Mondiale dei Geoparchi UNESCO, caratterizzato com’è da una grande diversità paesaggistica, da peculiarità geo-ambientali e dalla presenza di interessanti realtà storico-culturali radicate in un antico passato influenzato da diverse civiltà.
La Locride riesce ad offrire scenari di natura e di vita, insieme a tesori di storia, arte e cultura, la peculiare conformazione geografica consente di affrontare di volta in volta un percorso marittimo, immerso nella natura incontaminata a pochi passi dal mare, oppure addentrarsi nelle zone più selvagge del Parco dell’Aspromonte, pedalando e scalando le creste di una montagna tanto ricca quanto sconosciuta, permettendo di coniugare visite a reperti storici e godere della natura circostante composta da faggeti, pinete incontaminate, boschi, cascate e laghetti.
Una delle caratteristiche della Mountain Bike, è il contatto ravvicinato con la natura incontaminata. Alberi, radici, ruscelli, animali selvatici, tutte cose che la nostra bici ci permette di raggiungere, di toccare e di respirare.
Viviamo la Mountain Bike con questo spirito, non come prestazione fisica o competitiva fine a se stessa, ma contemplazione di tutto quello che la vita frenetica quotidiana purtroppo ci sottrae: vivere il mare, la collina, l’entroterra e la montagna, in sella alla Mountain Bike, con i paesaggi mozzafiato che entrano nel cuore, consente di essere un tutt’uno con l’ambiente naturale della nostra tradizione storica e culturale; tutto ciò comporta ovviamente un’attività fisica moderatamente impegnativa, uno sport duro, adrenalinico e quindi bellissimo, ma al tempo stesso un elemento aggregante unico: capace di creare amicizie e legami molto forti: pedalare, soffrire in salita, fino a trovare una discesa, da fare a perdifiato, fermarsi, fotografare o solo ammirare un luogo mai visto prima, consumare una frugale merenda al sacco, per poi ancora proseguire, andando adagio, per non perdersi nulla della natura che ci circonda, è un modo unico di vivere amicizia e passione.
Senso di libertà, andatura cadenzata, clima quasi sempre mite, scenari incantevoli, silenzi che amplificano i suoni della natura, un’escursione in Mountain Bike significa immergersi totalmente nella natura e nella passione, portarsi a casa ricordi ed emozioni indimenticabili, le due ruote sono allo stesso tempo un mezzo e un filo conduttore, uno strumento magico che offre grandi sensazioni per esplorare l’ambiente e se stessi.
Questa è la mission principale delle escursioni in Mountain Bike, senza alcuna aspirazione tecnica, senza particolari nozioni motorie, funzionali o biomeccaniche, ma animata solo dalla volontà di coinvolgere i lettori, gli escursionisti, gli appassionati di trekking, delle gite fuori porta domenicali, o comunque gli amanti della nostra terra e delle nostre tradizioni, a vivere il contatto diretto con il paesaggio di una terra antichissima, per lunghi tratti ancora incontaminata, a volte aspra e selvaggia, ricca di un immenso patrimonio culturale.
Testimonieremo quanto i sentieri si integrino e si intreccino con luoghi ricchi di bellezze naturalistiche e attrazioni archeologiche e culturali, soddisfacendo le esigenze di chi unisce passione per bici e natura a sete di conoscenza.

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button