Rinnovabili e sviluppo urbanistico le fondamenta dalle Gerace di domani
Promuovere e investire sulle energie rinnovabili sono due punti imprescindibili per chi voglia governare una città per il bene dei cittadini. Durante l’ultima legislatura vi è stato un notevole sforzo per il risparmio energetico, attraverso l’utilizzo dell’impiantistica a LED. Si intende, sulla base dei finanziamenti europei, nazionali e regionali, incrementare il sistema di sfruttamento dell’energia derivante da fonti rinnovabili (installazione di microeliche funzionanti con l’idroelettrico e l’apposizione di pannelli solari per riattivare il progetto dell’impianto fotovoltaico che l’Amministrazione cittadina a guida del comune nel 2011 ha voluto cancellare). La realizzazione di un sistema di sfruttamento dell’energia proveniente da fonti rinnovabili, apporterà tra gli altri, i seguenti vantaggi socio-ambientali:
- valorizzazione del territorio, e conseguente l’aumento del suo valore;
- riduzione delle emissioni di CO₂ nell’ambiente;
- contribuzione alla produzione di energia nel territorio da fonte non esauribile (il tempo di ritorno energetico per un impianto fotovoltaico, ad esempio, è dell’ordine di 2-4 anni);
- contribuzione all’affrancamento del territorio dalla dipendenza energetica;
- sostenibilità ambientale e valorizzazione del territorio.
Sviluppo urbanistico
Il Consiglio Comunale, nell’agosto scorso, ha adottato il Documento Preliminare al Piano Strutturale Comunale, in cui sarà compresa la rivisitazione del Piano di Recupero e il Piano di Protezione Civile. L’approvazione del suddetto consentirà un razionale e ordinato sviluppo urbanistico dell’intero territorio comunale, tenendo conto anche di una loro riqualificazione urbana e del loro assetto viario, così da realizzare un’organizzazione sistematica dei nuclei abitati che sia in grado di attenuare le differenze tra la parte storica e i restanti insediamenti urbani. Il riavvio dei lavori della Chiesa di Contrada Zomino, con annessi centri di aggregazione giovanile, darà finalmente al territorio montano un assetto sistematico anche a livello urbanistico alle contrade più popolose. Continuità nell’opera di vivibilità nelle contrade, attraverso il miglioramento dell’assetto viario, già corposamente avviato dall’Amministrazione comunale uscente, dell’implementazione di corpi illuminanti e, specie nelle frazioni più popolose, realizzazione di servizi e sotto-servizi ove mancanti.
La lista
- Salvatore Galluzzo;
- Giuseppe Cusato;
- Anita Garreffa;
- Marcella Graneri;
- Giuseppe Lacopo;
- Rudi Lizzi;
- Antonio Multari;
- Michele Orlando;
- Francesco Rodi;
- Domenico Zappia.
Foto di copertina: locationscout.net