Sono passati 60 anni da quando è nato il Lions Club di Locri. Si tratta di un anniversario molto importante, denso di significato e da guardare da molte prospettive per poterne cogliere il vero senso e l’alto valore umano e professionale che si trova lungo un percorso che ha segnato, di fatto, la storia di Locri e della Locride.
Il meeting di apertura del nuovo anno sociale, che si è tenuto nella sala consiliare del Palazzo della Città di Locri, ha accolto tanti presidenti del locale Lions Club e, insieme a loro, molte alte personalità e componenti di vari Lions Club insieme alla gradita presenza del Past Governatore del Distretto 108 YA Antonio Fuscaldo.
A fare gli onori di casa è stato il presidente in carica Rocco Vasile che, con l’ausilio di una serie di fotografie proiettate su uno schermo visibile a tutti, ha ripercorso i 60 anni del Club, ricordando i soci fondatori che con lungimiranza hanno aperto la via per l’affermazione del lionismo in città e nel territorio. Molti e interessanti sono stati gli aneddoti che il presidente Vasile ha raccontato sfogliando quello che potremmo definire un album dei ricordi intriso di molte vicende legate a Locri e alla Locride, molte volte anticipatori di situazioni storico ambientali che hanno segnato la Ionica e non solo.
Grazie ai tanti programmati e service il Club Lions di Locri ha, per esempio, anticipato le emergenze umanitarie che riguardano l’accoglienza dei immigrati, ponendosi una serie di interrogativi su quali prospettive e soluzioni dare per affrontare l’arrivo sulle coste di imbarcazioni piene di disperati. Importanti anche i service per sensibilizzare alla vaccinazione in tempi in cui il Covid-19 era lontano, perché si sentiva il bisogno di rassicurare le persone in merito a quanto il vaccino sia importante per debellare molte malattie, specie quelle che colpiscono i giovani, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, come nelle Filippine, dove si è concretizzato il service internazionale Jimuel attraverso una rete di solidarietà e con una medicina multimediale posta a servizio della popolazione locale.
Il Lions Club di Locri ha contribuito a formare una coscienza civile in occasione di numerosi eventi criminosi che si sono registrati sul territorio. E lo ha fatto con piglio risoluto e con concretezza, attraverso un dialogo costante con le istituzioni e come parte integrante di quella società civile che è riuscita a dare prova di forza davanti al crimine organizzato.
Quella del Lions Club locrese è anche una storia fatta da tanta solidarietà che si è tramutata, da ultimo, anche nella raccolta di fondi in favore di Amatrice, colpita da un terribile terremoto e dove è giunto lo spirito solidale del lionismo locrideo, ricambiato con una visita dei vertici del Lions Club di Amatrice avvenuta a fine agosto.
Un punto fermo dei vari service del Club è la cultura, in ogni sua sfaccettatura, tanto da vedere i Lions protagonisti in più occasioni in questi 60 anni accanto a progetti di ampia visione storico-culturale e sociale. In questo solco rientra la volontà di guardare in avanti promuovendo, con lo spirito d’intesa tra le persone dell’associazionismo lionistico, il progetto di Locride Capitale della Cultura 2025.
Le personalità presenti ai festeggiamenti del 60º anniversario del Lions Club di Locri
- Il past Governatore del Distretto 108 YA: Antonio Fuscaldo;
- il Presidente LC Filatelico: Domenico Futia;
- il Coordinatore Distrettuale GLT: Luigi Mirone;
- il Coordinatore Distrettuale Nuove Voci: Monica Minì;
- il Componente GMA Distrettuale supporto dei Leader: Giuseppe Macrì;
- il Responsabile Comunicazione Service in MYLION: Domenico Leonardo;
- il Presidente della XI Circoscrizione: Massimo Serranò;
- il Presidente della Zona 27 in sede: Orazio Violante;
- i presidenti di: Zona 26, Giuseppe Ribuffo; Zona 28, Andrea Commisso;
- i Presidenti di Comitato Distrettuali: Ettore Tigani, Marina Latella, Maria Ornella Attisano;
- il Componente del Centro Studi Sull’Associazionismo: Piero Multari;
- il Coordinatore GLT Calabria: Carmelo Ciappina;
- il Coordinatore GLT Campania: Dino Indennimeo;
- il Coordinatore GST Calabria: Achille Capria;
- il Componente Comitato Distrettuale Adottiamo la Via Popilia: Margherita Milanesio;
- gli Officer Circoscrizionali: Aristide Bava; G.B. Romeo; Aurora Placanica, Domenico Rocco Lombardo.
Presenti anche i Presidenti dei CLUB
- Vibo Valentia: Biagio Mazza;
- Palmi: Giuseppe Pietropaolo;
- Polistena Brutium: Alessandro Cannatà;
- Reggio Calabria Reghion: Franco Lento;
- Reggio Calabria Castello Aragonese: Caterina De Stefano;
- Taurianova Vallis Salinarum: Pierluigi Taccone;
- Reggio Calabria Sud Area Grecanica: Giovanni Cuzzocrea;
- Roccella Ionica: Antonio Bagnato;
- Gioia Tauro Piana: Ferdinando Iacopino;
- Siderno Riviera dei Gelsomini: Domenico Futia.
