Posizione tributaria non regolare? Andrea Ussia chiede le dimissioni di Cesare De Leo
Con una nota inviata al Ministero dell’Interno e al Prefetto di Reggio Calabria, Andrea Ussia chiede che venga riconosciuto lo stato di incompatibilità del Sindaco di Monasterace Cesare De Leo ai sensi dell’articolo 63 comma 1 del Testo Unico degli Enti Locali.
Secondo Ussia alcuni beni appartenenti al sindaco De Leo non corrisponderebbero infatti a quanto dichiarato al catasto Urbano di Reggio Calabria, evenienza che comporterebbe un abuso e il mancato versamento di tasse e tributi comunali.
Oggetto della contestazione è la classificazione di un bene C/6, ossia box, garage-autorimesse di proprietà del primo cittadino che, negli anni, sarebbe in realtà stato trasformato e adibito a civile abitazione senza che venisse effettuata la sanatoria prevista dalla legge. Un’evenienza, prosegue Ussia, che sarebbe resa ancora più grave non solo dalle dichiarazioni del sindaco che, alla vigilia delle elezioni del 2014 che lo avrebbero visto assumere l’incarico aveva basato parte della sua campagna elettorale sulla rassicurazione di non avere pendenze in materia di tributi, ma anche dal fatto che tale situazione non sia stata risolta nemmeno in occasione della sua rielezione, avvenuta nel 2019, e che durante entrambi i mandati il sindaco avrebbe rivestito il ruolo di Responsabile dell’Area Vigilanza pregiudicando, sottolinea Ussia, il criterio di trasparenza e uguaglianza tra tutti i cittadini.
Per tale ragione, conclude Ussia, che invoca le dimissioni immediate, è stato richiesto l’intervento del Prefetto affinché si fornisca chiarezza e legalità e, applicando le norme, si decreti, ove sussistente, lo stato di incompatibilità.
Foto: ecodellalocride.it