Di Davide Codespoti
Sabato 2 aprile 2022, alle ore 16:00, presso la sala consiliare del Comune di Bovalino, si è tenuta una conferenza stampa durante la quale il sindaco Vincenzo Maesano e l’assessore alla Cultura Pasquale Blefari hanno spiegato gli interventi di valorizzazione del borgo di Bovalino Superiore, finanziati con i fondi provenienti dal bando regionale sulla ristrutturazione degli antichi borghi calabresi ( pari a 1.500.000 euro).
Dopo gli iniziali saluti ai giornalisti e ai cittadini presenti in sala, il primo cittadino ha fatto un accenno generale sugli interventi che presto verranno messi in cantiere (mancherebbero pochi atti amministrativi, dopodiché gli appalti dovrebbero essere assegnati dalla Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana), sottolineando l’importanza di una visione ad ampio raggio e di una progettazione futura per il bene della comunità.
Subito dopo è stato il turno dell’assessore Blefari, che ha descritto il progetto nei dettagli spiegando che, grazie a esso, Bovalino Superiore verrà risollevato non solo dal punto di vista urbano, ma anche da quello paesaggistico ed economico. I lavori coinvolgeranno tutto l’abitato, partendo dal piazzale del rione Zopardo, salendo lungo la parte alta del borgo e giungendo fino al rione Guarnaccia. La novità più vistosa sarà il selciato delle vie e delle piazze, che verrà realizzato in pietra di tufo per dare un tocco più caratteristico, tipico dei centri storici. La piazza d’arme del castello (tagliata negli anni Cinquanta per far passare una strada) sarà rimodernata, con la realizzazione anche di una scalinata e di un anfiteatro sulla parte superiore del maniero che non danneggino eventuali reperti archeologici, oltre alla creazione di un moderno sistema fognario e di un nuovo condotto sotterraneo per i cavi della luce e del telefono.
La chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, posta a Guarnaccia, avrà un sagrato rinnovato e il largo di fronte sarà ampliato, rendendolo una vera e propria piazza, mentre a Zopardo si interverrà sul piazzale antistante la chiesa del Santissimo Rosario e sulla strada di collegamento al borgo. La cabina dell’Enel che sorge dinanzi il bastione del castello sarà abbattuta e ricostruita molto più in basso, senza creare disagi alle utenze cittadine; al suo posto verranno piantumati nuovi alberi. Sarà restaurata la facciata della Chiesa Matrice, ormai in stato di degrado, mentre il campanile adiacente verrà messo in sicurezza (nel 1908 si era distaccato dall’edificio principale di circa 10 centimetri a causa del terremoto) e nuovamente ancorato alla chiesa con nuovi materiali e tecniche non invasive.
Accanto a questi interventi verranno creati tre diversi percorsi: uno naturalistico, con la piantumazione di piante e alberi locali per dare maggiore bellezza al sito; uno storico, con l’installazione di tabelle turistiche sui vari monumenti presenti; uno culturale, realizzato grazie al protocollo d’intesa tra Comune e associazioni bovalinesi, con la creazione in determinati punti di laboratori artigianali, artistici e teatrali, al fine di riscoprire le tipicità di Bovalino Superiore.
Ha dunque ripreso la parola il sindaco, che ha annuncia l’adesione di Bovalino alla rete dei Borghi autentici d’Italia, che raggruppa tutti i comuni che intendono trarre forza e vantaggio dalle proprie bellezze culturali e naturali. Un altro elemento fondamentale è il progetto Saperi e Sapori Tour, ideato dall’associazione Italia Night & Day che, attraverso il sistema dell’albergo diffuso, sarà un volano per il turismo e l’economia del borgo antico. Maesano ha inoltre annunciato che il Comune parteciperà alla Borsa Internazionale del Turismo che si svolgerà a Milano con la creazione di numerose brochure informative sul paese, per incentivare il turismo nella cittadina ionica. Infine, il primo cittadino ha ringraziato l’ufficio tecnico comunale per la progettazione dei lavori sia di Bovalino Superiore sia del restauro di piazza Ruffo, a Bovalino Marina, senza il cui aiuto non sarebbe stato possibile dare il via ai progetti.
Sono infine seguiti gli interventi dei giornalisti e dei cittadini presenti, che hanno riguardato il futuro sviluppo economico e commerciale di Bovalino Superiore, i tempi di consegna dei lavori (che, secondo le direttive della Regione Calabria, dovranno essere realizzati in 18 mesi), la possibilità di incentivi economici per far aprire attività commerciali presso il borgo e le iniziative per preservare il patrimonio immateriale della frazione, come opere teatrali o cortei storici.
