Processo “Falsa Politica”: assolto in appello Cosimo Cherubino
La Seconda Sezione della Corte d’Appello di Reggio Calabria – Presidente Giancarlo Bianchi, a latere i Consiglieri Davide Lauro ed Elisabetta Palumbo – ha emesso il dispositivo di sentenza nell’ambito del procedimento Falsa Politica, che rappresentava un troncone delle inchieste sul crimine sidernese.
La Corte ha assolto Cosimo Cherubino dalla contestata condotta di partecipazione all’associazione mafiosa sidernese con la formula ampia “perché il fatto non sussiste” a seguito di una lunga istruttoria anche in fase d’appello.
Cosimo Cherubino ha dichiarato: «Mi sono sempre difeso avendo fede in Dio, credendo nella giustizia, soprattutto nella mia innocenza, seguendo il processo e introducendo costantemente, per anni, nuove prove a chiarimento della mia posizione.
«Devo ringraziare dal profondo del cuore l’avvocato Sergio Laganà, che ha sempre combattuto credendo in questo risultato fin dall’inizio di questo incubo. Devo ringraziare l’avvocato Nico D’Ascola, che mi ha seguito con professionalità nella fase d’appello e i legali Giuseppe Zampaglione ed Ettore Squillace, oltre che i Consultenti Tecnici della Difesa Domenico Garreffa, Antonio Milicia e Antonio Miriello.
«L’assoluzione è il frutto di una difesa maturata negli anni, durante i quali si sono state sempre più approfondite le tesi portate avanti dai miei legali.
«L’unica certezza che ho in questo momento è che non mi candiderò mai più in nessuna competizione elettorale.
«In questi anni ho molto sofferto e il pensiero di profonda riconoscenza va a tutti i miei famigliari che hanno sofferto con me, ai miei genitori che non hanno potuto gioire in questo momento e, soprattutto, a mia moglie e mio fratello.»
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