Dall’Ufficio Stampa Tesoro Calabria
Vogliamo partecipare all’iniziativa promossa da Libera, Agape, comitato Controlliamo noi le terre di Maria, L’Organismo di Vigilanza Penelope Italia, insieme alle varie associazioni, istituzioni e istituti scolastici, perché anche noi, insieme alla famiglia di Maria Chindamo, chiediamo verità e giustizia.
All’indomani delle terribili dichiarazioni di un pentito di ‘ndrangheta sul destino di Maria, che sarebbe stata uccisa, triturata e data in pasto ai maiali, la figlia Federica Punturiero, in un’intervista a Chi l’ha visto?, disse: «Ho immaginato la scena, per me è stato terribile. Noi abbiamo bisogno della verità, e ci appelliamo alla parte buona della Calabria.»
Noi di Tesoro Calabria rispondiamo all’appello di Federica e, insieme a tanti calabresi perbene, alle ore 11.00 di domani, venerdì 6 maggio, saremo a Limbadi, davanti ai cancelli dell’azienda agricola di famiglia, per gridare giustizia e verità per Maria Chindamo, ma anche per la nostra terra, troppe volte piegata dalla violenza indiscriminata e vessata dagli interessi di ‘ndrangheta.
Quella ‘ndrangheta che è e resterà una montagna di merda.
Foto: fanpage.it
