Bruno Panuzzo: «Jovanotti ci ha fatto riscoprire la bellezza della Calabria»

Jovanotti ha realizzato il videoclip del suo brano Alla Salute nelle splendide location calabre di Scilla e Gerace. Una botta di energia e di sano ottimismo per il territorio e per la sua gente. La venuta in Calabria di Lorenzo Cherubini, nello specifico la tappa legata all’incantevole Gerace, ci viene raccontata da Bruno Panuzzo: artista da sempre impegnato, attraverso varie iniziative, nella promozione della Locride e di quanto di meraviglioso in essa è racchiuso.
«Considero l’arrivo in Calabria di Jovanotti come un grande opportunità per la visibilità dell’intero territorio – afferma Panuzzo. – Mi sento, personalmente, di ringraziare chi si è speso fattivamente per far divenire tutto ciò concreta realtà. Come molte centinaia di persone ho assistito, quasi furtivamente ed esternamente a quanto si stava producendo, alle riprese del videoclip che si concretizzava tra le bellezze mozzafiato di Gerace. Il positivo modo di porsi di Jovanotti mi ha piacevolmente colpito! L’artista ha avuto un sorriso per tutti, ha scambiato una battuta con tutti e ha accontentato tutti coloro che gli si sono avvicinati per una foto o per un semplice saluto. Già il titolo del brano, Alla Salute deve risultare qualcosa di speciale, di ben augurante. Il positivo auspicio non è rivolto solo alla Calabria e ai calabresi ma, in generale, si estende a tutti noi. Stiamo ancora combattendo una dura battaglia contro il Covid-19 e stiamo assistendo, nel contempo, impotenti, a una guerra assurda e sanguinosa. Jovanotti è sempre stato un artista concreto, solare e allegro. La scelta delle location, che si identificano nelle perle di Scilla e Gerace, non solo è un omaggio alla bellezza della nostra Calabria e dei citati luoghi, ma è anche un grande vantaggio per la diffusione del brano. Lo stesso potrà contare sulla forza di immagini uniche, di grande impatto emotivo e caratterizzate da indubbia bellezza. Il messaggio di Alla Salute è una nota di quelle forti! Invita a reagire positivamente, a scuotere se stessi e il proprio animo innanzi alla concretezza degli eventi. Lo stesso Jovanotti afferma, in una sua recentissima intervista, che “la canzone è nata, durante la pandemia, da quel forte desiderio di guardare avanti e di apparecchiare la festa per quando ci servirà questo brano pazzo e senza tempo”. Da alcuni frammenti delle solari e allegre riprese (che hanno visto, tra le altre, come location, la splendida Piazza delle tre Chiese a Gerace) posso affermare di aver assistito, personalmente, a una festa nella festa. Centinaia le persone che, in un pomeriggio di maggio nel suo più grande stato di grazia, hanno assistito alle riprese del videoclip. Molte le comparse locali, molta Calabria e molta Locride, molto sano temperamento del sud, molto spirito emozionale e profonda bellezza tra gli elementi che vengono catturati dalle telecamere. Al suo arrivo Lorenzo è stato accolto da un’ovazione. La sua allegria ha cominciato a essere contagiosa e il caldo e il consueto sole di maggio hanno reso più che mai unico un pomeriggio irriconoscibile (rispetto a quelli insolitamente piovosi di pochi giorni addietro). Jovanotti ha acceso una speranza concreta in Calabria e nella Locride. Un evento nuovo, unico e inconsueto che farà, con molta probabilità, da apri pista alla venuta di altri grandi Artisti. Il tutto contribuirà alla promozione territoriale (attraverso la tecnica del cineturismo). Il lavoro di Jovanotti omaggia, altresì, l’opera di tutti coloro che, in maniera silente e con molte difficoltà, lottano con coraggio per la promozioni territoriale. Il 2022, per quanto personalmente mi riguarda, è l’anno de La Pioggia di Londra – Locride 2.0 un lavoro che, nel proprio piccolo, tenta di spostare la giusta quantità di luce sulle bellezze e sulle opportunità che possono concretizzarsi nella Locride. Il lavoro, realizzato assieme agli studenti del Licei Mazzini di Locri, è stato presentato proprio in questi giorni. Una coincidenza incredibile! In conclusione va ribadito che Jovanotti giunge in Calabria e nella Locride al momento opportuno. La presenza dell’artista ha conferendo slancio alla speranza spingendo molti di noi alla riflessione. Nelle innumerevoli interviste rilasciate da Jovanotti si evince un’unica grande costante: le parole precise di un uomo innamorato della vita, della bellezza e della natura. Quest’uomo ci invita, con molta umiltà, a guardare semplicemente quanto di meraviglioso ci circonda. Tramutando la nostra visione in opportunità e concretezza. Grazie di cuore, Lorenzo!»