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Siderno: verso la conclusione il progetto “Lotta all’Obesità Infantile”


Edil Merici

Volge al termine il progetto Rotary a scuola: Lotta all’Obesità Infantile, organizzato dal Rotary Club di Locri, il cui presidente è Luigi Brugnano. L’evento finale si terrà infatti lunedì 23 maggio, alle ore 19:00, presso il Grand Hotel President di Siderno. Il progetto, ideato da Vincenzo Ursino, ha avuto inizio a ottobre dello scorso anno e ha visto il coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo Bello–Pedullà–Agnana di Siderno, con la partecipazione di 599 bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, 75 docenti sotto la guida del dirigente scolastico Vito Pirruccio e oltre 1.100 genitori. Il progetto è stato introdotto per la prima volta nel 2017 e l’anno seguente, col Presidente Francesco Asprea, è stato portato nelle scuole elementari di Siderno e Roccella Jonica. Nel 2019, con il Presidente Mirarchi, è stata coinvolta la scuola primaria Pascoli di Siderno e nei due anni successivi ha aderito la scuola elementare di Bovalino dapprima col Presidente Pascale e, successivamente, con Brugnano. Il progetto è basato sull’educazione alimentare, sul corretto stile di vita e sulla necessità di un’adeguata attività motoria. La formazione è curata da professionisti rotariani specializzati in materia ed è divisa in due moduli: il 1º riservato all’attività sportiva e il 2º è dedicato alla formazione (alimentazione e salute). Durante lo svolgimento delle lezioni ha avuto luogo la distribuzione di guide e materiale informativo sulle materie trattate. Il Rotary Club di Locri, grazie al costante impegno fisico ed economico dei suoi soci, tramite la sua iniziativa di sensibilizzazione, ha come obiettivi quello di contrastare il fenomeno dell’obesità infantile, con una conseguente riduzione della percentuale d’incidenza e far acquisire ai soggetti coinvolti la consapevolezza dell’adozione di un corretto stile di vita, come unica strada da intraprendere per combattere contro l’insorgenza di eventuali patologie connesse al fenomeno.

Foto: ilfattoalimentare.it


Birra

Raffaella Centaro

Nata a Bianco, paese del “Bello del mare” e cresciuta tra il profumo inebriante dei gelsomini e del bergamotto. Attenta osservatrice, introspettiva e particolarmente curiosa per tutto ciò che la circonda. Appassionata di storia, arte, libri e viaggi. A tre anni leggeva il quotidiano sul divano, a casa dei nonni. Ama la cultura antica, in particolar modo la letteratura greca e latina e le lingue straniere, interesse nato al Liceo Classico e proseguito con gli studi letterari, filologici e linguistici. È Incline allo sport e ha una particolare passione per la danza. Ama la penna perché “Scrivere rende liberi”.

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