Quasi una festa per i piccoli atleti amanti del Karate e per i loro genitori e amici venuti ad assisterli e sostenerli, nelle prove d’esame previste dal Centro Studi Karate di Vincenzo Ursino, cintura nera 6º dan.
L’vento, svoltosi in collaborazione con l’Associazione Italiana Cultura e sport e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, si è basato sulle prove di Kata o Forme (combattimenti immaginari contro più avversari), Kihon Ippon Kumite (una forma di combattimento a un passo, in cui il tempo dell’attacco viene lasciato alla discrezione dell’attaccante, attraverso il quale si acquisisce maggiormente la capacità di mantenere sotto controllo il livello emozionale) e Bunkai (termine utilizzato nelle arti marziali giapponesi per indicare la spiegazione testuale e palese di un gesto simbolico contenuto in un esercizio formale).
I giovani atleti, secondo quanto ci comunica lo stesso Ursino – che ricordiamo è stato insignito dell’onorificenza sportiva di Stella al Merito – hanno ottenuto tutti punteggi di gran lunga superiori al minimo necessario per il superamento dell’esame.
D’altra parte, i giovani del Centro Studi Karate, con sede a Siderno, si sono già ben distinti in varie occasioni (Campionati Mondiali e Nazionali) e hanno creato una struttura sportiva che non guarda solo al presente, ma con obiettivi sul medio e lungo termine, che tende a garantire a ciascun praticante e a tutti i livelli (dalla cintura bianca al tecnico), un percorso studiato e programmato, per la crescita e il raggiungimento dei traguardi.
