Di B.F.
Gli allievi dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Rafaelito Academy (scuola di danze caraibiche, con filiali in diversi punti della Calabria e sede centrale sulla via Lungomare di Roccella Jonica) nei giorni tra il 27 e il 29 maggio hanno partecipato al Sicily Latin Festival, congresso svoltosi presso il resort Fontane Bianche di Siracusa. Oltre alle ore di studio con i più bravi maestri di danze caraibiche, gli allievi hanno partecipato a tante esibizioni e competizioni. Protagonisti anche i bambini, che si sono esibiti nelle danze con grande abnegazione e professionalità. Questo è soprattutto merito del maestro Rafaelito che, negli anni, è riuscito a creare, all’interno dell’Associazione, un vero e proprio centro di formazione, concentrato, nello specifico, allo studio della bachata, con allievi provenienti da tutta la Calabria. Allievi che, con grande impegno, si sono resi protagonisti (durante l’evento sopracitato) di diversi show come il Gruppo project e l’Assolo. Sempre nella stessa disciplina il corpo di ballo delle Lady si è esibito in tutta la propria bravura. L’ultima giornata del congresso è stata dedicata alle competizioni che hanno visto sfidarsi tra loro atleti provenienti da tutta l’Italia, dai bambini agli adulti, in diverse discipline i cui la Rafaelito Academy ha partecipato nella categoria bachata shine e bachata di coppia. In una dichiarazione sui social il maestro Rafaelito ha espresso la propria soddisfazione per essere riuscito a far vivere ai suoi allievi e collaboratori un’esperienza così importante, cogliendo anche l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti e gli organizzatori dell’evento.
Hanno partecipato alle competizioni:
- Giada Arancio di Bivongi;
- Enzo Caruso di Molochio;
- Barbara Gulluni di Gioia Tauro
- Nicola Meli di Monasterace;
- Valeria Mellace di Soverato;
- Roberta Micelotta di Soverato;
- Domenico Paparo di Guardavalle;
- Marisol Russo di Bivongi;
- Maria Sestito di Gagliato;
- Lara Scino di Sant’Andrea dello Ionio;
- Giuseppe Vennera di Lamezia Terme.
