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Domani a Bova la presentazione del nuovo documentario sulla Biodiversità in Aspromonte


Edil Merici

Dall’Ufficio Stampa Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte

La biodiversità in Aspromonte. Un’eredità da custodire. È il titolo del nuovo documentario realizzato dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e dal regista Antonio Melasi, che verrà presentato domani, venerdì 3 giugno, alle ore 10, al Centro Visita di Bova.
Il documentario esalta e valorizza il patrimonio naturalistico e geologico dell’Aspromonte, recentemente inserito nella Rete mondiale dei Geoparchi dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Un vero e proprio percorso di conoscenza della biodiversità, eredità di immense foreste di alberi secolari, faggete vetuste, rarità floristiche ed eccezionalità faunistiche che popolano l’area protetta. Girato in risoluzione 4K con le ultime camere ritrovate e drone, il documentario rappresenta un importante lavoro di studio e di confronto scientifico preliminare, compiuto attraverso una pianificazione tecnica delle sessioni di ripresa concertata con l’Ente Parco per l’individuazione e il raggiungimento dei siti da documentare, e la creazione di un’apposita colonna sonora.
Spazio anche a una messa a fuoco su alcune attività innovative introdotte dall’Ente per la gestione e fruizione dell’area protetta, nell’ambito della rete dei boschi vetusti del Parco con l’allestimento di aree di monitoraggio permanente, che comprende la mappatura geo referenziata di ogni singolo individuo arboreo. Alla scoperta della biodiversità floristica, particolare risalto viene riservata alla Woodwárdia, la felce gigante elemento della flora subtropicale esistente nel bacino del Mediterraneo 60 milioni di anni fa e ancora oggi presente in Aspromonte, protetta a livello internazionale e da tutelare rigorosamente.
Alla presentazione del documentario parteciperanno Leo Autelitano, Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, il regista del documentario Antonio Melasi e il team che ha curato il lavoro e un gruppo di parlamentari nazionali composto dalla Sottosegretaria del Ministero per il Sud Dalila Nesci, dal deputato Giuseppe D’Ippolito, componente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, dal Senatore Giuseppe Auddino, componente della commissione Lavoro del Senato e dal Consigliere Regionale Giacomo Crinò.
«La presenza in Aspromonte della Sottosegretaria Nesci, dell’onorevole D’Ippolito, del Senatore Auddino e del Consigliere Crinò rappresenta un segnale importante della vicinanza istituzionale al nostro territorio, che consolida le attività svolte in questi mesi sul piano nazionale e regionale a sostegno del sistema delle Aree Protette – ha dichiarato il presidente dell’Ente Parco Autelitano. – Durante la giornata avremo modo di valorizzare e promuovere il nostro territorio, con specifico riferimento al Geoparco, oltre che elencare i progetti e le azioni in atto per la tutela e la salvaguardia della biodiversità, anche sul fronte del contrasto agli incendi boschivi. Con l’occasione potremo illustrare i progetti relativi all’attrattività turistica, con il potenziamento della rete delle strutture di accoglienza e i percorsi di educazione ambientale, attraverso l’organizzazione dei laboratori di Archeologia preistorica, primo parco in Italia ad averli realizzati, che stanno riscuotendo sempre più successo nei visitatori e nelle numerose scolaresche in visita nei nostri Centri.»


Varacalli

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