ADVST
Enti localiPolitica

Paola: Andrea Signorelli presenta il proprio programma elettorale a Piazza del Popolo


Edil Merici

Da Rete dei Beni Comuni

Una Piazza del Popolo gremita, calorosa ed entusiasta ha accolto il candidato sindaco Andrea Signorelli e le liste Rete dei Beni Comuni e Rigeneriamo Paola.
«Una Paola moderna, che pensa e progetta il suo futuro. Noi siamo innamorati di questa città. Il nostro è spirito di servizio che sentiamo di poter dare a questa comunità. Un percorso di appartenenza che può arrivare soltanto da una politica libera. La cosa più preziosa che abbiamo è il tempo. E oggi non possiamo più perdere tempo per poter raggiungere determinati traguardi.» Andrea Signorelli con i suoi candidati al Consiglio Comunale sogna «la Paola del domani, una città che deve aprirsi all’innovazione, alla digitalizzazione e ai giovani.»
Il welfare e il terzo settore, il sociale e il turismo, il volontariato e l’associazionismo, la sanità e i servizi al cittadino. Signorelli è il candidato a sindaco più giovane della storia di Paola, ma ha alle spalle anni e anni nel mondo del volontariato, dell’associazionismo e nell’europrogettazione: in quelle che sono le sfide da non perdere.
Piazza del Popolo rappresenta una sorta di continuità per riprendere quel percorso iniziato cinque anni fa dal movimento Rete dei Beni Comuni, che in questa competizione si arricchisce degli uomini e delle donne di Rigeneriamo Paola.
Enzo Limardi – il candidato a sindaco del movimento Rete dei Beni Comuni nel 2017 – sul palco di Piazza del Popolo presenta e lascia il testimone ad Andrea Signorelli. È un passaggio di consegne armonioso. Perché Limardi sarà comunque al fianco di Signorelli in veste di candidato al consiglio comunale, così come ci sarà Ilaria Ganeri attiva da anni sul fronte culturale, sociale e politico con il movimento.
Si inizia con un ringraziamento. Al generale Vincenzo Cundari per il report della Commissione sul mare che l’Amministrazione Comunale non ha recepito né tantomeno mai discusso in Consiglio Comunale. Un’opportunità mancata.
Spazio ai candidati, ognuno con le sue idee e le sue esperienze.
Franco Nigro ha tracciato gli anni dell’associazionismo di cui è stato attivo precursore. Di una comunità che non è stata mai coinvolta nella politica del paese, e di comitati per le opere pubbliche e sulla sanità, nonostante l’attivismo e la giustezza del loro agire, nei fatti poco o per niente considerati dai vari amministratori.
Francesco Eboli si è invece soffermato sul sociale immaginando «un welfare di comunità».
Occorre mappare il territorio «per conoscere le esigenze dei cittadini». Un comune che sia vicino agli indifesi. A riguardo delle persone con disabilità «dobbiamo rispondere individualmente a ogni individuo. Bisogna abbattere le barriere architettoniche. E poi interagire con l’Azienda Sanitaria Provinciale». La popolazione invecchia, «tra qualche anno saremo degli anziani senza più giovani.»
Davila Sorrentino ha parlato di turismo e di un rapporto oggi assente con la città. «Occorre un programma turistico per l’imprenditoria». Mare, monti e uno snodo di primaria importanza come la stazione di Paola da valorizzare. Perché Paola non è soltanto Santuario. «Quando si parla di turismo la comunità deve interagire, contribuirne allo sviluppo e ne dobbiamo beneficiare tutti. Commercianti e imprenditori oggi non hanno nessuna voce in capitolo. Occorre concentrarsi su quanto possiamo concretamente fare.»
Gianluca Maio ha sottolineato l’importanza del voto dando ampio risalto a un nuovo modo di fare politica che guarda all’Europa ed al Mondo: «i giovani devono prendere per mano la città di Paola e condurla verso il futuro interessandosi della vita politica locale per potersi affermare qui professionalmente e offrire alla città tutte le loro energie positive. C’è un serio bisogno di rinnovamento e il rinnovamento deve passare necessariamente attraverso il cambiamento che in questo particolare periodo storico è rappresentato soltanto da Andrea Signorelli e dalla sua affiatata squadra che ha le competenze e le capacità per una nuova e responsabile guida del Comune di Paola.»
Signorelli, con accanto i candidati al consiglio Enzo Limardi e Ilaria Ganeri, è partito dai numeri che raccontano una storia e la possibilità di tracciarla grazie agli anni di opposizione consiliare.
700mila euro «è la somma che paghiamo in un anno per conferire l’umido e gli sfasci d’erba in discarica. Occorre intervenire su questo e rimodulare il contratto. Bisogna migliorare introducendo dei sistemi di premialità per i cittadini.»
9.100 è il parametro del bando dei rifiuti «ma noi ne produciamo solo 5.700, paghiamo un terzo della spazzatura in più e nessun amministratore ha avuto il coraggio di intervenire. Occorre un sistema che incentivi. Il porta e porta è superato. Oggi serve un sistema di premialità per i cittadini attraverso la realizzazione di isole ecologiche. Chi più differenzia meno paga.»
4milioni e 800 mila euro «per completare il depuratore, ma ancora nulla è stato fatto.»
Per il mare è necessario un Patto tra i sindaci. «Avere un mare pulito significa garantire la salute dei cittadini. Noi stiamo lottando per questo. Occorre un comune aperto alle buone intenzioni non un Comune arroccato e chiuso.»
313 milioni sono stati destinati dal Ministero del Sud e della coesione territoriale nel 2021 per le regioni del Mezzogiorno per il servizio idrico per l’ammodernamento, per migliorare la qualità dell’erogazione del servizio. Per evitare la dispersione. Sono fondi che possiamo sfruttare con l’implementazione nel 2022 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Se noi perdiamo questa occasione, il nostro servizio sarà sempre un colabrodo con tubi in parte in cemento ed eternit. Non possiamo più attendere. Occorre sostituirci all’inerzia della politica.
21 miliardi «è la somma afferente al programma Next Generation che il 28 febbraio 2022 è stata stanziata come anticipazione all’Italia e in buona parte prevista per il sistema di raccolta dei rifiuti. In una realtà come la nostra, in cui il servizio è carente, potremmo implementarlo renderlo più efficiente.»
La città non può più vivere di sogni e illusioni. E il 12 giugno è tempo di presentare il cambiamento.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button